MONDO
Il bmbardamento è avvenuto 3 settimane fa
Afghanistan, sale a 23 morti il bilancio del raid sull'ospedale di Medici Senza Frontiere a Kunduz
Un altro componente dello staff di Medici Senza Frontiere è deceduto. Lo fa sapere l'organizzazione umanitaria precisando che "sfortunatamente non può essere considerato un bilancio definitivo"
A quasi tre settimane dal bombardamento aereo americano sull'ospedale di Medici Senza Frontiere a Kunduz, capoluogo dell'omonima provincia dell'Afghanistan settentrionale, l'organizzazione umanitaria ha reso noto che un altro componente dello staff è deceduto portando a 23 il numero dei morti.
Almeno 27 dei feriti appartengono allo staff di MSf, mentre se ne contano molti altri fra i pazienti e le persone che li assistevano.
"Sono in corso importanti sforzi - spiegano infine - per determinare l'identità di 7 altri cadaveri irriconoscibili trovati fra le macerie dell'ospedale che ora sono stati comunque sepolti". Questo, si dice infine, "sfortunatamente non può essere considerato un bilancio definitivo".
Almeno 27 dei feriti appartengono allo staff di MSf, mentre se ne contano molti altri fra i pazienti e le persone che li assistevano.
"Sono in corso importanti sforzi - spiegano infine - per determinare l'identità di 7 altri cadaveri irriconoscibili trovati fra le macerie dell'ospedale che ora sono stati comunque sepolti". Questo, si dice infine, "sfortunatamente non può essere considerato un bilancio definitivo".