MONDO
Sacramento, California
Agenti spararono a un giovane nero disarmato uccidendolo: nessuna accusa
Non andranno a processo i due poliziotti che nel marzo del 2018 hanno sparato e ucciso Stephon Clark, 22 anni, un giovane afro-americano disarmato nel cortile di casa della nonna. Il ragazzo era sospettato di aver rotto i finestrini di un'auto a Sacramento, California. Lo si apprende dalla Cnn.
Il procuratore Anne Marie Schubert ha concluso che - come negli oltre 30 casi analoghi che ha trattato negli ultimi quattro anni - da parte dei poliziotti non è stato commesso alcun reato. I due agenti hanno sparato a clark mentre stavano cercando il ladro e il 22enne, vedendoli arrivare, era fuggito.
Stando al racconto dei due poliziotti, poi, il ragazzo aveva in mano un oggetto che avevano scambiato per una pistola ma in realtà era un telefono.
Il capo della polizia di Sacramento ha annunciato che il suo dipartimento condurrà un'indagine interna, al termine della quale i due agenti potrebbero essere licenziati.
Il procuratore Anne Marie Schubert ha concluso che - come negli oltre 30 casi analoghi che ha trattato negli ultimi quattro anni - da parte dei poliziotti non è stato commesso alcun reato. I due agenti hanno sparato a clark mentre stavano cercando il ladro e il 22enne, vedendoli arrivare, era fuggito.
Stando al racconto dei due poliziotti, poi, il ragazzo aveva in mano un oggetto che avevano scambiato per una pistola ma in realtà era un telefono.
Il capo della polizia di Sacramento ha annunciato che il suo dipartimento condurrà un'indagine interna, al termine della quale i due agenti potrebbero essere licenziati.