ITALIA
Le condizioni del militare non sono gravi
Aggredisce un militare davanti alla Stazione centrale di Milano: arrestato 23enne yemenita
Le condizioni del militare non sono gravi. Ora il Nucleo informativo dei carabinieri sta verificando se il giovane abbia agito d'impulso o se sia stato spinto da finalità terroristiche

Una militare di 34 anni è stato sorpreso alle spalle e ferito con un'arma da taglio da un uomo di 23 anni di nazionalità yemenita. Il fatto è avvenuto all'esterno della Stazione Centrale di Milano, in piazza Duca d'Aosta. L'aggressore è stato arrestato e secondo alcune testimonianze nel momento in cui si stato immobilizzato avrebbe gridato "Allah Akbar".
Le condizioni del militare non sono gravi. Ora il Nucleo informativo dei carabinieri sta verificando se il giovane abbia agito d'impulso o se sia stato spinto da finalità terroristiche. Da quanto è emerso già ieri sera l'aggressore era stato denunciato perché cercava di colpire con una penna alcune persone, sempre nell'area della Stazione Centrale.
"Il soggetto è stato prontamente immobilizzato dai soldati grazie alle tecniche acquisite durante l’addestramento al metodo di combattimento militare", scrive in una nota l’Esercito.
Le condizioni del militare non sono gravi. Ora il Nucleo informativo dei carabinieri sta verificando se il giovane abbia agito d'impulso o se sia stato spinto da finalità terroristiche. Da quanto è emerso già ieri sera l'aggressore era stato denunciato perché cercava di colpire con una penna alcune persone, sempre nell'area della Stazione Centrale.
"Il soggetto è stato prontamente immobilizzato dai soldati grazie alle tecniche acquisite durante l’addestramento al metodo di combattimento militare", scrive in una nota l’Esercito.