ITALIA
Afragola
Agguato nel Napoletano, un uomo ucciso a colpi arma da fuoco: era con moglie e figlio
Il sindaco: "Siamo di fronte ad una recrudescenza che non può essere più sottovalutata e che richiede un immediato rafforzamento del controllo del territorio"

Un uomo è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in un agguato poco prima delle 14 ad Afragola, centro alle porte di Napoli. L'agguato è avvenuto sulla Statale Sannitica, all' altezza del Vico Montegallo. Sul fatto indagano i Carabinieri.
Remigio Sciarra è stato ucciso da un unico colpo sparato alla nuca da un sicario in moto che si è affiancato alla sua auto mentre era incolonnata nel traffico della statale. Il proiettile, in uscita, ha ferito alla mano la moglie dell'uomo. Illesi i due bambini di 11 anni seduti sul sedile posteriore, il figlio di Sciarra e un suo amico.
L'uomo ha precedenti per usura ed estorsione risalenti al 2014, e nel 2007 era stato destinatario di una misura della sorveglianza speciale. Secondo gli investigatori era legato al clan Cennamo.
"Non entriamo nelle valutazioni delle dinamiche relative ai fatti di sangue degli ultimi giorni, perchè è compito dei magistrati e di chi svolge le indagini, ma non c'è dubbio che siamo di fronte ad una recrudescenza che non può essere più sottovalutata e che richiede un immediato rafforzamento del controllo del territorio in particolare nella provincia di Napoli e una risposta forte dello Stato per contrastare con la massima efficacia la violenza criminale". Lo dice il sindaco di Afragola, Mimmo Tuccillo. "Ad Afragola - continua - in questi 4 anni abbiamo dato alla polizia un commissariato moderno, abbiamo dedicato un busto alla memoria del maresciallo D'Arminio nella nuova piazza Gianturco, abbiamo parlato ai giovani dei valori della legalità con Raffaele Cantone e affidato il più grande bene confiscato alla camorra dell'intera provincia di Napoli, che questa estate ospiterà un campo di Libera contro le mafie".
Remigio Sciarra è stato ucciso da un unico colpo sparato alla nuca da un sicario in moto che si è affiancato alla sua auto mentre era incolonnata nel traffico della statale. Il proiettile, in uscita, ha ferito alla mano la moglie dell'uomo. Illesi i due bambini di 11 anni seduti sul sedile posteriore, il figlio di Sciarra e un suo amico.
L'uomo ha precedenti per usura ed estorsione risalenti al 2014, e nel 2007 era stato destinatario di una misura della sorveglianza speciale. Secondo gli investigatori era legato al clan Cennamo.
"Non entriamo nelle valutazioni delle dinamiche relative ai fatti di sangue degli ultimi giorni, perchè è compito dei magistrati e di chi svolge le indagini, ma non c'è dubbio che siamo di fronte ad una recrudescenza che non può essere più sottovalutata e che richiede un immediato rafforzamento del controllo del territorio in particolare nella provincia di Napoli e una risposta forte dello Stato per contrastare con la massima efficacia la violenza criminale". Lo dice il sindaco di Afragola, Mimmo Tuccillo. "Ad Afragola - continua - in questi 4 anni abbiamo dato alla polizia un commissariato moderno, abbiamo dedicato un busto alla memoria del maresciallo D'Arminio nella nuova piazza Gianturco, abbiamo parlato ai giovani dei valori della legalità con Raffaele Cantone e affidato il più grande bene confiscato alla camorra dell'intera provincia di Napoli, che questa estate ospiterà un campo di Libera contro le mafie".