ECONOMIA
Mercati
Ai mercati non piacciono le tensioni internazionali

Dopo una partenza debole, le borse europee hanno ampliato le perdite nel corso della mattinata. Le tensioni tra Corea del Nord e Stati Uniti creano nervosismo tra sui mercati. Anche le borse statunitensi, con Wall Street che ha interrotto una striscia positiva di dieci sedute consecutive, risentono dell’escalation delle dichiarazioni.
Segno meno per tutte le borse dunque dallo 0,79% di Londra all’1,74% di Parigi, passando dall’1,24% di Milano.
In prima fila nei ribassi i bancari con Bper, Banco Bpm, Ubi e Mediobanca in calo di oltre 2 punti percentuali.
Modeste reazioni sul mercato dei titoli di stato.
Lo spread con i Bund tedeschi sale a 156 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale torna sopra il 2%.
Infine sul valutario euro in calo su tutte le principali monete. Il cambio con il dollaro viene indicato a quota 1,1745.
Aggiornamento ore 12,35
Segno meno per tutte le borse dunque dallo 0,79% di Londra all’1,74% di Parigi, passando dall’1,24% di Milano.
In prima fila nei ribassi i bancari con Bper, Banco Bpm, Ubi e Mediobanca in calo di oltre 2 punti percentuali.
Modeste reazioni sul mercato dei titoli di stato.
Lo spread con i Bund tedeschi sale a 156 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale torna sopra il 2%.
Infine sul valutario euro in calo su tutte le principali monete. Il cambio con il dollaro viene indicato a quota 1,1745.
Aggiornamento ore 12,35