CULTURA
La polemica
Alessandria, Comune boccia proposta di intitolare Liceo ad Umberto Eco. Preside: "Incomprensibile"
La delibera, votata all'unanimita' dalla giunta lo scorso 25 agosto, sottolinea la necessita' di "preservare la memoria storica dell'attuale intitolazione dell'istituto". Al tempo stesso, pero', il documento delibera "di considerare la volonta' di intitolazione di una nuova istituzione pubblica scolastica o museale"

Omaggi ne ha ricevuti tanti, in tutto il mondo: ma è nella sua città che paradossalmente (o forse non troppo) stenta di più a trovare riconoscimenti Umberto Eco. La notizie è infatti che Alessandria non avra' il liceo a lui intitolato. La nuova giunta comunale di centrodestra ha bocciato la proposta di re-intitolare allo scrittore morto lo scorso anno l'istituto che aveva frequentato, oggi intitolato al matematico Plana.
Il Preside: "Scelta incomprensibile"
Una "scelta incomprensibile", per il preside Roberto Grenna, che solleva numerose polemiche. Si dice amareggiata per il rifiuto la senatrice Manuela Repetti, del Gruppo Misto, mentre parla di una decisione che "offende e rattrista" il senatore Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione cultura a Palazzo Madama. La vicenda, che tanti commenti sta suscitando in queste ore, e' stata anticipata sulle pagine locali del quotidiano La Stampa.
"Spero tanto che in questa decisione non abbiano influito meschine motivazioni di carattere politico e mi auguro che la citta' di Alessandria rimedi al piu' presto", afferma la Repetti, eletta nel collegio di Alessandria. "Eco e' stato un grande uomo di cultura, la sua citta' natale dovrebbe essergli grata, a prescindere dalla collocazione politica di chi oggi la amministra", aggiunge Marcucci.

La Giunta: "Preservare memoria storica. Per Eco un altro luogo"
In realta', la delibera con cui l'amministrazione comunale ha detto no all'intitolazione, votata all'unanimita' dalla giunta lo scorso 25 agosto, sottolinea la necessita' di "preservare la memoria storica dell'attuale intitolazione dell'istituto". Al tempo stesso, pero', il documento delibera "di considerare la volonta' di intitolazione di una nuova istituzione pubblica scolastica o museale".
Il Preside: "Scelta incomprensibile"
Una "scelta incomprensibile", per il preside Roberto Grenna, che solleva numerose polemiche. Si dice amareggiata per il rifiuto la senatrice Manuela Repetti, del Gruppo Misto, mentre parla di una decisione che "offende e rattrista" il senatore Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione cultura a Palazzo Madama. La vicenda, che tanti commenti sta suscitando in queste ore, e' stata anticipata sulle pagine locali del quotidiano La Stampa.
"Spero tanto che in questa decisione non abbiano influito meschine motivazioni di carattere politico e mi auguro che la citta' di Alessandria rimedi al piu' presto", afferma la Repetti, eletta nel collegio di Alessandria. "Eco e' stato un grande uomo di cultura, la sua citta' natale dovrebbe essergli grata, a prescindere dalla collocazione politica di chi oggi la amministra", aggiunge Marcucci.

La Giunta: "Preservare memoria storica. Per Eco un altro luogo"
In realta', la delibera con cui l'amministrazione comunale ha detto no all'intitolazione, votata all'unanimita' dalla giunta lo scorso 25 agosto, sottolinea la necessita' di "preservare la memoria storica dell'attuale intitolazione dell'istituto". Al tempo stesso, pero', il documento delibera "di considerare la volonta' di intitolazione di una nuova istituzione pubblica scolastica o museale".