POLITICA
Intervista del leader Ncd al Tg1
Alfano: non molliamo sulle preferenze
"Il Nuovo centrodestra ha ottenuto una vera politica liberale tagliando la spesa e riducendo le tasse. Ora Forza Italia dovrà spiegare se voterà contro", aggiunge il ministro dell'Interno
"Alla Camera la legge elettorale è stata migliorata. E' uscita meglio di come aveva preso l'avvio in Parlamento. Ora al Senato la battaglia per le preferenze non la
molliamo". Lo afferma il leader di Ncd Angelino Alfano al Tg1. "C'è bisogno - aggiunge - che dica di sì Fi, il presidente Berlusconi a cui noi rivolgiamo un appello: stiamo per votare alle elezioni europee con le preferenze, ciascuno scelga il proprio deputato, consentiamo agli italiani di sceglierlo anche per il Parlamento italiano".
Al suo arrivo alla scuola di formazione invernale del partito a Rivisondoli (L'Aquila), Alfano ha affermato: "Il Nuovo centrodestra ha ottenuto una vera politica liberale tagliando la spesa e riducendo le tasse. Ora, Forza Italia dovrà spiegare se voterà contro".
"Il Nuovo centrodestra ha fatto la scelta giusta di sostenere il governo - rimarca Alfano - perché abbiamo ridotto le tasse a chi guadagna meno di 25 mila euro, ridotto l'Irap alle imprese, smontato la legge Fornero nei suoi aspetti più odiosi e varato il piano casa predisposto dal ministro Lupi. Questo ci fa dire che è stata una ottima scelta stare nel governo, perché rappresentiamo gli elettori di centrodestra. Altri stanno all'opposizione e, se voteranno no, dovranno spiegarlo agli italiani. La nostra è stata una scelta coraggiosa, separare la nostra strada da quella di Silvio Berlusconi. I fatti ci stanno dando ragione, perché siamo i protagonisti della ricetta liberale".
"Alle europee abbiamo bisogno di dimostrare la nostra forza. In Italia esistono due grandi poli mediatico-editoriali: quello della sinistra e quello che fa riferimento a Silvio Berlusconi. Quelli di sinistra non ci coccolano, essendo noi il Nuovo Centrodestra. Gli altri, da cui ci siamo separati per il bene dell'Italia, ci trattano male. Ma noi anche senza il sostegno dei poteri forti, vinceremo. Noi serviamo la patria, serviamo l'Italia e il Nuovo Centrodestra", ha poi detto Angelino Alfano, nel suo intervento a Rivisondoli.
molliamo". Lo afferma il leader di Ncd Angelino Alfano al Tg1. "C'è bisogno - aggiunge - che dica di sì Fi, il presidente Berlusconi a cui noi rivolgiamo un appello: stiamo per votare alle elezioni europee con le preferenze, ciascuno scelga il proprio deputato, consentiamo agli italiani di sceglierlo anche per il Parlamento italiano".
Al suo arrivo alla scuola di formazione invernale del partito a Rivisondoli (L'Aquila), Alfano ha affermato: "Il Nuovo centrodestra ha ottenuto una vera politica liberale tagliando la spesa e riducendo le tasse. Ora, Forza Italia dovrà spiegare se voterà contro".
"Il Nuovo centrodestra ha fatto la scelta giusta di sostenere il governo - rimarca Alfano - perché abbiamo ridotto le tasse a chi guadagna meno di 25 mila euro, ridotto l'Irap alle imprese, smontato la legge Fornero nei suoi aspetti più odiosi e varato il piano casa predisposto dal ministro Lupi. Questo ci fa dire che è stata una ottima scelta stare nel governo, perché rappresentiamo gli elettori di centrodestra. Altri stanno all'opposizione e, se voteranno no, dovranno spiegarlo agli italiani. La nostra è stata una scelta coraggiosa, separare la nostra strada da quella di Silvio Berlusconi. I fatti ci stanno dando ragione, perché siamo i protagonisti della ricetta liberale".
"Alle europee abbiamo bisogno di dimostrare la nostra forza. In Italia esistono due grandi poli mediatico-editoriali: quello della sinistra e quello che fa riferimento a Silvio Berlusconi. Quelli di sinistra non ci coccolano, essendo noi il Nuovo Centrodestra. Gli altri, da cui ci siamo separati per il bene dell'Italia, ci trattano male. Ma noi anche senza il sostegno dei poteri forti, vinceremo. Noi serviamo la patria, serviamo l'Italia e il Nuovo Centrodestra", ha poi detto Angelino Alfano, nel suo intervento a Rivisondoli.