ECONOMIA
Bruxelles avverte l'Italia: "Attenti alla trattativa Alitalia-Etihad"
La Commissione europea in una lettera esorta le autorità italiane a vigilare sulle regole comunitarie che vincolano gli investimenti di Paesi terzi sulla trattativa per il rilancio di Alitalia

Salvaguardare le regole comunitarie europee su proprietà e controllo delle compagnie aeree: questa l'allerta scritta nero su bianco alle autorità italiane dalla Commissione europea sulla trattativa tra Alitalia e gli arabi di Etihad.
Riflettori puntati quindi sugli investimenti che coinvolgono vettori di Paesi terzi come nel caso della compagnia di bandiera che avrebbe chiuso la due diligenze con il partner importante che arriva dagli Emirates.
L'indagine di Bruxelles, che in realtà non riguarda solo l'Italia, intende chiarire i dettagli di eventuali trattative non conformi alle regole Ue in materia di proprietà e di controllo e fa capo all'autorità dei Trasporti e all'Antitrust.
''Una verifica'' - sottolineano nella lettera da Bruxelles inviata a febbraio - ''che non pregiudica l'esito finale della vicenda'', ne esistono termini legali che la ostano. Secondo le regole Ue, tuttavia, per ottenere e mantenere una licenza di esercizio nell'Unione è necessatio che uno Stato o una società comunitari detengano oltre i 50% di una compagnia aerea.
Riflettori puntati quindi sugli investimenti che coinvolgono vettori di Paesi terzi come nel caso della compagnia di bandiera che avrebbe chiuso la due diligenze con il partner importante che arriva dagli Emirates.
L'indagine di Bruxelles, che in realtà non riguarda solo l'Italia, intende chiarire i dettagli di eventuali trattative non conformi alle regole Ue in materia di proprietà e di controllo e fa capo all'autorità dei Trasporti e all'Antitrust.
''Una verifica'' - sottolineano nella lettera da Bruxelles inviata a febbraio - ''che non pregiudica l'esito finale della vicenda'', ne esistono termini legali che la ostano. Secondo le regole Ue, tuttavia, per ottenere e mantenere una licenza di esercizio nell'Unione è necessatio che uno Stato o una società comunitari detengano oltre i 50% di una compagnia aerea.