Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Alitalia-Ita-Bruxelles-accordo-4500-dipendenti-Daniele-Franco-Associazione-Nazionale-Piloti-Marco-Veneziani-Fit-Cisl-Salvatore-Pellecchia-Filt-Cgil-Fabrizio-Cuscito-Uiltrasporti-Claudio-Tarlazzi-5d09d3fa-d09c-4392-a4ce-0741dcc0b730.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Newco

Alitalia-Ita, vicino accordo con Ue con 4500 dipendenti

Condividi
di Tiziana Di Giovannandrea
Sul dossier Alitalia-Ita l'accordo con la Commissione europea ancora non c'è, ma ci sarebbe un'intesa di massima, anche se restano ancora da negoziare alcuni punti. Lo si è appreso da fonti vicine alla trattativa, secondo le quali sarebbe già in programma una 'call' con Bruxelles nei prossimi giorni per chiudere l'intesa.

L'accordo per la Newco, che deve prendere il posto di Alitalia, è ormai vicino: l'intesa di massima con Bruxelles, prevederebbe la partenza della nuova compagnia con 4500-5000 dipendenti e all'incirca 55-60 velivoli. Il via libera informale ci dovrebbe essere entro la prossima settimana.

Il ministro dell'Economia, Daniele Franco, tradizionalmente molto cauto e riservato, parlando in conferenza stampa giovedì accanto al premier Mario Draghi, si è spinto ad assicurare che su uno dei temi caldi, quello del brand, la partita è già risolta: "Verrà comunque mantenuto" ha detto. Franco avrebbe ottenuto da Bruxelles anche l'assenso allo schema di piano industriale messo a punto da Fabio Lazzerini. La svolta sarebbe arrivata nelle ultime 48 ore dopo due call del Tesoro con gli uomini della Commissaria Margrethe Vestager, secondo alcune anticipazioni del quotidiano Il Messaggero.

Sindacati contenti della svolta ma cauti
"Finalmente apprendiamo con soddisfazione la svolta sulla crisi di Alitalia, che dopo 4 anni di amministrazione straordinaria si prepara alla partenza della nuova compagnia. A questo  unto è indispensabile che Ita decolli con le corrette dimensioni, al fine di garantire un posizionamento adeguato sul mercato nazionale e internazionale, e di salvaguardare l'occupazione in modo che nessun dipendente venga lasciato indietro". È quanto afferma il presidente dell'Associazione Nazionale Piloti, Marco Veneziani, che considera: "Fondamentale che venga aperto al più presto un tavolo di confronto con i rappresentanti dei lavoratori".

Il segretario generale della Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, afferma: "Apprendiamo che la trattativa con la Ue starebbe andando nella direzione giusta. Chiediamo che si acceleri per il bene della compagnia aerea e del paese. Chiediamo che la Newco abbia un dimensionamento operativo coerente con i volumi di traffico che si sviluppano nel nostro paese, con la necessità di ripartenza post pandemia e con i competitor europei. Fondamentale è che nessun dipendente sia lasciato senza lavoro".

Il segretario nazionale della Filt Cgil Fabrizio Cuscito sottolinea: "Alitalia in amministrazione straordinaria è sempre più in difficoltà finanziarie, la situazione per i lavoratori è sempre più difficile, quindi è sicuramente positivo che si acceleri finalmente sul dossier, non si pensi però di far pagare scelte sbagliate della politica e dei management passati ai lavoratori, che da quattro anni in un contesto difficilissimo come il commissariamento hanno permesso ad Alitalia di rimanere una delle compagnie aeree  più sicure e puntuali del mondo. Governo convochi subito tavolo di confronto".

Il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, commenta: "Per noi è molto importante" che Ita abbia la maggioranza dell'handling e della manutenzione di Alitalia." Se così non fosse entri una partecipata dello Stato che abbia una percentuale tale per cui, sommata ad Ita, la maggioranza resti pubblica".