ECONOMIA
Scaduto termine per offerte vincolanti
Alitalia: sette le offerte presentate. Lufthansa e Easyjet interessate solo ad alcuni asset
Nell'offerta di interessamento per la creazione della 'Nuova Alitalia' il gruppo tedesco non ha presentato una proposta per l'intera compagnia. Anche Easyjet ha mostrato interesse soltanto per alcuni asset. I commissari straordinari al lavoro per la valutazione delle proposte
di Tiziana Di Giovannandrea
Sono sette i concorrenti interessati ad acquisire l'Alitalia. Sette, infatti, sono i plichi recapitati presso lo studio notarile associato di Roma Atlante Cerasi. I commissari straordinari, ora, dovranno valutare se le offerte contenute nelle buste siano valide sulla base dei requisiti di bando. Si apre una fase di lunghe trattative infatti il Governo ha prorogato al 30 aprile 2018 (dal 5 novembre) il termine per completare la fase di negoziazione e miglioramento delle offerte.
Tra le offerte presentate per Alitalia c'è quella di Lufthansa indicando il proprio "interesse nella creazione di una 'Nuova Alitalia'". Questo è quanto si legge in un comunicato della compagnia tedesca poche ore prima che scadessero i termini per le offerte vincolanti, avvenuto alle 18.
"Il Gruppo Lufthansa - si legge nella nota - ha presentato oggi una lettera di offerta, esprimendo l'interesse per la creazione di una 'Nuova Alitalia'. Lufthansa ha scelto di non presentare un'offerta per l'intera compagnia aerea, ma ha dichiarato interesse solo per il network globale e per il business dei voli point-to-point in Europa e in Italia. L'offerta - prosegue Lufthansa - comprende una proposta per una nuova struttura di Alitalia con modello di business focalizzato ('Nuova Alitalia'), che potrebbe dare origine a prospettive economiche nel lungo termine". "I commissari - conclude - hanno accettato di mantenere la riservatezza in merito ai dettagli dell'offerta".
Anche la compagnia aerea inglese EasyJet ha presentato un'offerta soltanto per ' alcuni asset ' di una Alitalia ristrutturata " Coerente con le strategie esistenti per l'Italia". Ad annunciarlo è stata la stessa compagnia low cost britannica in una nota. "Data la natura dell'operazione, il contenuto di questa manifestazione di interesse è soggetta a vincoli di riservatezza. Non c'è alcuna certezza in questa fase che la transazione procederà e EasyJet fornirà un ulteriore aggiornamento se e quando lo riterrà appropriato", sottolinea la compagnia.
Per Alitalia, quindi, si apre una fase alquanto complessa in quanto il governo ed i commissari vogliono cedere in blocco la ex compagnia di bandiera ma chi ha presentato offerte sembrerebbe, fin qui, che non abbia interesse ad aggiudicarsi l'Alitalia sic et simpliciter nelle attuali condizioni.
Il governo comunque è determinato a mantenere le proprie posizioni. Infatti oltre ad aver prorogato il termine di perfezionamento e negoziazione delle offerte al 30 aprile, ha rifinanziato con l'aggiunta di 300 milioni il prestito ponte da 600 milioni per Alitalia. La scadenza del prestito ponte è stata prorogata al 30 settembre 2018.
Le reazioni sindacali e politiche
Maurizio Landini, Segretario Confederale Cgil: "Ci sono tanti gruppi che vengono in Italia per comprare, questo vuol dire che c'è una competenza, un saper fare" ma "c'è il rischio di uno spezzatino, per questo c'è bisogno di una politica industriale e anche di un ruolo dello Stato nell'economia che indichi la strada. Bisognerebbe imparare dall'esperienza e non ripetere gli errori commessi in passato".
Paolo Capone, Segretario Generale Ugl : “Oggi sarebbe stato un giorno decisivo per le sorti di Alitalia ma come naturale che fosse in un mercato di squali, tutte le offerte presentate sono al ribasso e vanno ad impattare negativamente sul futuro occupazione dei suoi dipendenti. Reputo inadeguata l'offerta di Lufthansa, che vuole acquisire solo la parte aviation di Alitalia e il traffico italiano con il conseguente dimezzamento del personale, il che prevede circa 6mila esuberi. L’ipotesi tedesca non andrà a migliorare la compagnia nella sua totalità ma mira ad alleggerirla dei suoi dipendenti fissi e stagionali".
Francesco Boccia, presidente Commissione Bilancio della Camera: "Se Lufthansa compra Alitalia dentro una logica che fa di Alitalia un player internazionale siamo d'accordo, ma se compra solo slot siamo alle stesse critiche che facevo sei mesi fa a Ryanair".
Stefano Fassina, deputato di SI: "Su Alitalia, Lufthansa sostanzialmente conferma le anticipazioni di alcuni quotidiani: fa un'offerta limitata a una parte delle attività aviation con migliaia di esuberi. Siamo sicuri che, in coerenza con l'impegno preso dal ministro Delrio in commissioni Industria e Trasporti a luglio scorso per l'integrità della nostra compagnia aerea, l'offerta di Lufthansa verrà scartata. L'integrità di Alitalia è impegno politico irrinunciabile da garantire attraverso la proroga del commissariamento e, in caso di necessità, con l'ingresso dello Stato nel capitale di Alitalia".
Movimento 5 Stelle: La scelta di prorogare al 30 settembre 2018 la restituzione del prestito ponte da parte di Alitalia non piace al M5S, che ha chiesto al Governo di chiarire sulla necessità di stanziare altri fondi.
Tra le offerte presentate per Alitalia c'è quella di Lufthansa indicando il proprio "interesse nella creazione di una 'Nuova Alitalia'". Questo è quanto si legge in un comunicato della compagnia tedesca poche ore prima che scadessero i termini per le offerte vincolanti, avvenuto alle 18.
"Il Gruppo Lufthansa - si legge nella nota - ha presentato oggi una lettera di offerta, esprimendo l'interesse per la creazione di una 'Nuova Alitalia'. Lufthansa ha scelto di non presentare un'offerta per l'intera compagnia aerea, ma ha dichiarato interesse solo per il network globale e per il business dei voli point-to-point in Europa e in Italia. L'offerta - prosegue Lufthansa - comprende una proposta per una nuova struttura di Alitalia con modello di business focalizzato ('Nuova Alitalia'), che potrebbe dare origine a prospettive economiche nel lungo termine". "I commissari - conclude - hanno accettato di mantenere la riservatezza in merito ai dettagli dell'offerta".
Anche la compagnia aerea inglese EasyJet ha presentato un'offerta soltanto per ' alcuni asset ' di una Alitalia ristrutturata " Coerente con le strategie esistenti per l'Italia". Ad annunciarlo è stata la stessa compagnia low cost britannica in una nota. "Data la natura dell'operazione, il contenuto di questa manifestazione di interesse è soggetta a vincoli di riservatezza. Non c'è alcuna certezza in questa fase che la transazione procederà e EasyJet fornirà un ulteriore aggiornamento se e quando lo riterrà appropriato", sottolinea la compagnia.
Per Alitalia, quindi, si apre una fase alquanto complessa in quanto il governo ed i commissari vogliono cedere in blocco la ex compagnia di bandiera ma chi ha presentato offerte sembrerebbe, fin qui, che non abbia interesse ad aggiudicarsi l'Alitalia sic et simpliciter nelle attuali condizioni.
Il governo comunque è determinato a mantenere le proprie posizioni. Infatti oltre ad aver prorogato il termine di perfezionamento e negoziazione delle offerte al 30 aprile, ha rifinanziato con l'aggiunta di 300 milioni il prestito ponte da 600 milioni per Alitalia. La scadenza del prestito ponte è stata prorogata al 30 settembre 2018.
Le reazioni sindacali e politiche
Maurizio Landini, Segretario Confederale Cgil: "Ci sono tanti gruppi che vengono in Italia per comprare, questo vuol dire che c'è una competenza, un saper fare" ma "c'è il rischio di uno spezzatino, per questo c'è bisogno di una politica industriale e anche di un ruolo dello Stato nell'economia che indichi la strada. Bisognerebbe imparare dall'esperienza e non ripetere gli errori commessi in passato".
Paolo Capone, Segretario Generale Ugl : “Oggi sarebbe stato un giorno decisivo per le sorti di Alitalia ma come naturale che fosse in un mercato di squali, tutte le offerte presentate sono al ribasso e vanno ad impattare negativamente sul futuro occupazione dei suoi dipendenti. Reputo inadeguata l'offerta di Lufthansa, che vuole acquisire solo la parte aviation di Alitalia e il traffico italiano con il conseguente dimezzamento del personale, il che prevede circa 6mila esuberi. L’ipotesi tedesca non andrà a migliorare la compagnia nella sua totalità ma mira ad alleggerirla dei suoi dipendenti fissi e stagionali".
Francesco Boccia, presidente Commissione Bilancio della Camera: "Se Lufthansa compra Alitalia dentro una logica che fa di Alitalia un player internazionale siamo d'accordo, ma se compra solo slot siamo alle stesse critiche che facevo sei mesi fa a Ryanair".
Stefano Fassina, deputato di SI: "Su Alitalia, Lufthansa sostanzialmente conferma le anticipazioni di alcuni quotidiani: fa un'offerta limitata a una parte delle attività aviation con migliaia di esuberi. Siamo sicuri che, in coerenza con l'impegno preso dal ministro Delrio in commissioni Industria e Trasporti a luglio scorso per l'integrità della nostra compagnia aerea, l'offerta di Lufthansa verrà scartata. L'integrità di Alitalia è impegno politico irrinunciabile da garantire attraverso la proroga del commissariamento e, in caso di necessità, con l'ingresso dello Stato nel capitale di Alitalia".
Movimento 5 Stelle: La scelta di prorogare al 30 settembre 2018 la restituzione del prestito ponte da parte di Alitalia non piace al M5S, che ha chiesto al Governo di chiarire sulla necessità di stanziare altri fondi.