ECONOMIA
Lupi "Bene l'alleanza"
Alitalia col fiato sospeso: attesa per la risposta di Etihad
Una volta ricevuta la missiva da Abu Dhabi sarà convocato un Cda del gruppo di Via della Magliana. Spiragli positivi per una futura alleanza tra le due compagnie sarebbero arrivati dopo la riapertura della trattativa con i sindacati sul taglio del costo del lavoro

Sono ore di attesa per Alitalia che aspetta la risposta definitiva di Etihad dopo aver inviato una lettera che replicava alle condizioni dettate dalla compagnia degli Emirati Arabi Uniti. Una volta ricevuta la missiva sarà convocato immediatamente un Cda del gruppo di via della Magliana. Non si esclude dunque un borad già tra lunedì e martedì prossimi.
Sempre il 29 aprile, alle 9, sono stati convocati i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt e Ugl presso Assaereo, per comunicare gli ultimi sviluppi sulla situazione aziendale e proseguire il confronto interrottosi il 24 febbraio scorso sul costo del lavoro.
Un appuntamento cruciale, questo, perchè a favorire la ripresa del dialogo tra le due compagnie sarebbe stata la riapertura, dopo due mesi, della trattativa con i sindacati sui tagli al costo del lavoro, che è una delle principali condizioni poste da Abu Dhabi per entrare nel capitale di Alitalia.
Lupi: "Il governo ha sempre supportato questa alleanza tra Alitalia ed Etihad"
Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ieri da Benevento, dove si trovava per una convention elettorale di Ncd ha spiegato: "Il governo ha sempre supportato questa alleanza tra Alitalia ed Etihad che ritiene non solo complementare ma anche strategica per lo sviluppo del trasporto aereo in Italia".
"Aspettiamo la risposta di Etihad - ha aggiunto - Poi il confronto tra due aziende private rispetto ai contenuti della risposta che Etihad darà". Secondo il ministro "tutte queste indiscrezioni che si sono verificate negli ultimi periodi sono state messe forse ad arte in giro da chi ha paura e a chi fa paura l'alleanza tra Alitalia ed Etihad".
Il taglio del costo del lavoro
In attesa della risposta di Etihad, Alitalia cerca di accelerare sull'implementazione del Piano industriale, ripartendo dal taglio del costo del lavoro per i 40 milioni di euro restanti dei 128 milioni di risparmi individuati dal Piano industriale dell'amministratore delegato Gabriele Del Torchio. Il ministro Lupi ha assicurato che il Governo è pronto a fare la propria parte per l'occupazione, tornando a ribadire l'inesistenza di eventuali esuberi dall'accordo con Etihad. ''Ho letto di un numero di esuberi enorme - ha spiegato il ministro nei giorni scorsi - che non ho mai visto''.
Sempre il 29 aprile, alle 9, sono stati convocati i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt e Ugl presso Assaereo, per comunicare gli ultimi sviluppi sulla situazione aziendale e proseguire il confronto interrottosi il 24 febbraio scorso sul costo del lavoro.
Un appuntamento cruciale, questo, perchè a favorire la ripresa del dialogo tra le due compagnie sarebbe stata la riapertura, dopo due mesi, della trattativa con i sindacati sui tagli al costo del lavoro, che è una delle principali condizioni poste da Abu Dhabi per entrare nel capitale di Alitalia.
Lupi: "Il governo ha sempre supportato questa alleanza tra Alitalia ed Etihad"
Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ieri da Benevento, dove si trovava per una convention elettorale di Ncd ha spiegato: "Il governo ha sempre supportato questa alleanza tra Alitalia ed Etihad che ritiene non solo complementare ma anche strategica per lo sviluppo del trasporto aereo in Italia".
"Aspettiamo la risposta di Etihad - ha aggiunto - Poi il confronto tra due aziende private rispetto ai contenuti della risposta che Etihad darà". Secondo il ministro "tutte queste indiscrezioni che si sono verificate negli ultimi periodi sono state messe forse ad arte in giro da chi ha paura e a chi fa paura l'alleanza tra Alitalia ed Etihad".
Il taglio del costo del lavoro
In attesa della risposta di Etihad, Alitalia cerca di accelerare sull'implementazione del Piano industriale, ripartendo dal taglio del costo del lavoro per i 40 milioni di euro restanti dei 128 milioni di risparmi individuati dal Piano industriale dell'amministratore delegato Gabriele Del Torchio. Il ministro Lupi ha assicurato che il Governo è pronto a fare la propria parte per l'occupazione, tornando a ribadire l'inesistenza di eventuali esuberi dall'accordo con Etihad. ''Ho letto di un numero di esuberi enorme - ha spiegato il ministro nei giorni scorsi - che non ho mai visto''.