ECONOMIA
Voli regolari
Alitalia, sospesi gli scioperi del 12 maggio
Si è svolto l'incontro tra il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda e Luigi Gubitosi, coordinatore dei tre commissari straordinari di Alitalia, per fare un primo punto sulla situazione aziendale

A seguito dell'incontro che si è tenuto a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le organizzazioni sindacali Confael Assovolo Trasporto Aereo, Usb Lavoro Privato e Cub Trasporti hanno sospeso gli scioperi proclamati per il prossimo 12 maggio. Lo ha annunciato una nota del Ministero. Pertanto - precisa la nota - sarà garantita la regolarità dei voli Alitalia e dei servizi nel settore aereo.
Intanto si stringono i tempi per la compagnia aerea. Si è svolto il confronto tra il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e Luigi Gubitosi, coordinatore dei tre commissari straordinari di Alitalia, per fare un primo punto sulla situazione aziendale. Il ministro ha ricordato che i commissari si incontreranno mercoledì con i sindacati. Nel colloquio Cgil, Cisl e Uil e le due associazioni professionali Anpac e Anpav chiederanno il taglio degli sprechi anziché dei posti di lavoro, insieme a un piano industriale che faccia chiarezza sul futuro.
"Adesso è il momento di parlare poco e di lavorare tanto", ha detto Calenda.
Il commissario Gubitosi nelle scorse ore ha sottolineato, dopo il terremoto provocato dal referendum dei lavoratori Alitalia, che "il tema del personale è stato rinviato e non eliminato e che la soluzione non sarà indolore". Il compito principale dell'Amministrazione straordinaria sarà quello di tagliare tutto quello che non è essenziale per rendere l'azienda competitiva ed interessante economicamente in vista del bando che aprirà alle manifestazioni d'interesse tra 15 giorni.
Luca Cordero di Montezemolo, dopo l'addio alla presidenza della compagnia aerea, in queste ore si dice convinto che l'azienda si salverà.
Nel frattempo Etihad Airway, che controlla dal 2014 il 49 per cento del capitale Alitalia, ha annunciato un cambio al vertice. La linea aerea di Dubai ha nominato Ray Gammell, attuale Direttore del Personale come amministratore delegato (Ceo) ad interim, confermando l'uscita dal gruppo di James Hogan dal primo luglio. Secondo il Financial Times, Etihad ha ribadito che sta proseguendo la selezione di una nuova alta dirigenza. L'annuncio sarà dato a breve. Secondo il giornale britannico il fatto che Alitalia sia stata posta in amministrazione controllata solleva dubbi sulle strategie del suo maggior azionista, per l'appunto Etihad, che subisce la concorrenza agguerrita di Emirates e Qatar Airways.
Intanto si stringono i tempi per la compagnia aerea. Si è svolto il confronto tra il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e Luigi Gubitosi, coordinatore dei tre commissari straordinari di Alitalia, per fare un primo punto sulla situazione aziendale. Il ministro ha ricordato che i commissari si incontreranno mercoledì con i sindacati. Nel colloquio Cgil, Cisl e Uil e le due associazioni professionali Anpac e Anpav chiederanno il taglio degli sprechi anziché dei posti di lavoro, insieme a un piano industriale che faccia chiarezza sul futuro.
"Adesso è il momento di parlare poco e di lavorare tanto", ha detto Calenda.
Il commissario Gubitosi nelle scorse ore ha sottolineato, dopo il terremoto provocato dal referendum dei lavoratori Alitalia, che "il tema del personale è stato rinviato e non eliminato e che la soluzione non sarà indolore". Il compito principale dell'Amministrazione straordinaria sarà quello di tagliare tutto quello che non è essenziale per rendere l'azienda competitiva ed interessante economicamente in vista del bando che aprirà alle manifestazioni d'interesse tra 15 giorni.
Luca Cordero di Montezemolo, dopo l'addio alla presidenza della compagnia aerea, in queste ore si dice convinto che l'azienda si salverà.
Nel frattempo Etihad Airway, che controlla dal 2014 il 49 per cento del capitale Alitalia, ha annunciato un cambio al vertice. La linea aerea di Dubai ha nominato Ray Gammell, attuale Direttore del Personale come amministratore delegato (Ceo) ad interim, confermando l'uscita dal gruppo di James Hogan dal primo luglio. Secondo il Financial Times, Etihad ha ribadito che sta proseguendo la selezione di una nuova alta dirigenza. L'annuncio sarà dato a breve. Secondo il giornale britannico il fatto che Alitalia sia stata posta in amministrazione controllata solleva dubbi sulle strategie del suo maggior azionista, per l'appunto Etihad, che subisce la concorrenza agguerrita di Emirates e Qatar Airways.