ECONOMIA
Ancora da sciogliere il nodo della rappresentanza
Alitalia. Incontro al ministero, Camusso: "Andiamo a misurare le responsabilità"
Così la leader Cgil lasciando la sede del sindacato per dirigersi verso il ministero dei Trasporti per l'incontro con Lupi e i leader di Cisl e Uil. Per il via libera all'ingresso nel capitale di Etihad si è lavorato sul contratto nazionale del settore e sulla riduzione del costo del lavoro di Alitalia. Ma per arrivare all'intesa generale resta il nodo della rappresentanza
"Andiamo a misurare l'esercizio di responsabilità di governo, azienda e se necessario anche di altri sindacati, anzi forse in ordine inverso". Così la leader Cgil, Susanna Camusso commentando l'imminente incontro con il ministro dei Trasporti Lupi, Cisl e Uil per sbloccare la trattativa Alitalia sul contratto e sull'ulteriore taglio del costo del lavoro per 31 milioni di euro chiesto dall'azienda. "Il moltiplicarsi di tavoli in queste ore - aveva detto poco prima durante un convegno - non è foriero di buone notizie. Devo presiedere alcune emergenze" .
Ennesima giornata, quindi, di trattative per arrivare al via libera all'ingresso nel capitale di Etihad che, prevede appunto, che si lavori sul contratto nazionale di settore e sulla riduzione del costo del lavoro nell'ex compagnia di bandiera. I testi sono stati quasi ultimati, ma - secondo fonti sindacali - restano ancora da sciogliere alcuni nodi, come quello della rappresentanza, per arrivare all'intesa generale.
"C'è un accordo firmato con Confindustria. E Alitalia aderisce a Confindustria. Non credo che possa esserci un problema", ha proseguito Camusso alla domanda se la rappresentanza costituisca un problema per altri. "Siamo qui - ha chiarito il numero uno della Uil Luigi Angeletti - per sciogliere il nodo politico".
Ennesima giornata, quindi, di trattative per arrivare al via libera all'ingresso nel capitale di Etihad che, prevede appunto, che si lavori sul contratto nazionale di settore e sulla riduzione del costo del lavoro nell'ex compagnia di bandiera. I testi sono stati quasi ultimati, ma - secondo fonti sindacali - restano ancora da sciogliere alcuni nodi, come quello della rappresentanza, per arrivare all'intesa generale.
"C'è un accordo firmato con Confindustria. E Alitalia aderisce a Confindustria. Non credo che possa esserci un problema", ha proseguito Camusso alla domanda se la rappresentanza costituisca un problema per altri. "Siamo qui - ha chiarito il numero uno della Uil Luigi Angeletti - per sciogliere il nodo politico".