SPORT
Serie A, quattordicesima giornata
Troppa Juve per il Crotone: netto 3-0 all'Allianz Stadium
I calabresi reggono un tempo, poi crollano nella ripresa sotto i colpi di Mandzukic, De Sciglio e Benatia. I bianconeri restano in scia a Napoli e Inter e venerdì prossimo, al San Paolo, c'è il super match con i partenopei
Tutto secondo copione all’Allianz Stadium: la Juve, seppur rimaneggiata, liquida 3-0 il Crotone con un grande secondo tempo e resta agganciata al trenino di vertice (-4 dal Napoli capolista, -2 dall’Inter).
Senza Chiellini, Cuadrado, Khedira e Bernardeschi – all’orizzonte c’è il fondamentale trittico Napoli-Olympiacos-Inter - Allegri in difesa lancia dal primo minuto il tedesco Howedes e tiene inizialmente in panchina Higuain e Pjanic. Il primo tempo si gioca costantemente nella metà campo dei calabresi, che però si difendono con ordine senza mai ritrovarsi in apnea. Al 4’ ci prova subito Matuidi: pallone a lato. Poi è la volta di Douglas Costa: conclusione bloccata da Cordaz. Al 34’ la chance più nitida ancora con il francese Matuidi, il cui colpo di testa termina fuori di un soffio. Tre giri di lancette e Cordaz si allunga sul velenoso sinistro di Alex Sandro. Esce di pochissimo, prima dell’intervallo (43’), anche la capocciata di Mandzukic, che sovrasta Ajeti sul cross di Barzagli.
Azione questa che si ripete in fotocopia, ma con esito ben diverso, in avvio ripresa (52’): parabola di Barzagli e stacco vincente del croato Mandzukic. Al 57’ entra De Sciglio (per Lichtsteiner) e l’ex Milan, dopo nemmeno tre minuti, firma con uno splendido destro dal limite il raddoppio bianconero (60’). Risultato in ghiacciaia e Crotone stordito dal micidiale uno-due bianconero. La terza (facile) rete la firma Benatia (71’) su assist di Pjanic e complice un Cordaz tutt’altro che irreprensibile.
Al 75’ Buffon ‘sporca’ per la prima volta i guanti neutralizzando il tentativo di Budimir. La partita però ha ormai detto tutto.
Senza Chiellini, Cuadrado, Khedira e Bernardeschi – all’orizzonte c’è il fondamentale trittico Napoli-Olympiacos-Inter - Allegri in difesa lancia dal primo minuto il tedesco Howedes e tiene inizialmente in panchina Higuain e Pjanic. Il primo tempo si gioca costantemente nella metà campo dei calabresi, che però si difendono con ordine senza mai ritrovarsi in apnea. Al 4’ ci prova subito Matuidi: pallone a lato. Poi è la volta di Douglas Costa: conclusione bloccata da Cordaz. Al 34’ la chance più nitida ancora con il francese Matuidi, il cui colpo di testa termina fuori di un soffio. Tre giri di lancette e Cordaz si allunga sul velenoso sinistro di Alex Sandro. Esce di pochissimo, prima dell’intervallo (43’), anche la capocciata di Mandzukic, che sovrasta Ajeti sul cross di Barzagli.
Azione questa che si ripete in fotocopia, ma con esito ben diverso, in avvio ripresa (52’): parabola di Barzagli e stacco vincente del croato Mandzukic. Al 57’ entra De Sciglio (per Lichtsteiner) e l’ex Milan, dopo nemmeno tre minuti, firma con uno splendido destro dal limite il raddoppio bianconero (60’). Risultato in ghiacciaia e Crotone stordito dal micidiale uno-due bianconero. La terza (facile) rete la firma Benatia (71’) su assist di Pjanic e complice un Cordaz tutt’altro che irreprensibile.
Al 75’ Buffon ‘sporca’ per la prima volta i guanti neutralizzando il tentativo di Budimir. La partita però ha ormai detto tutto.