SPORT
Serie A, quindicesima giornata
La Juventus attacca ma l'Inter regge: allo 'Stadium' finisce 0-0
I bianconeri fanno il match ma Handanovic risponde sempre presente e la traversa dice no a Mandzukic. Resiste anche a Torino l'imbattibilità dei nerazzurri, mai pericolosi dalle parti di Szczesny. Il pareggio 'piace' a Napoli e Roma, che potrebbero approfittarne
di Gianluca Luceri
La Juve fa il match ma il gol non arriva, e così resiste anche all’Allianz Stadium, pur fra qualche sofferenza, l’imbattibilità di Spalletti: 0-0 nel derby d’Italia (partita tutt’altro che memorabile) e Inter capolista che respinge il tentativo di sorpasso bianconero. Pareggio questo che potrebbe riportare in testa il Napoli (se batte la Fiorentina) e far avvicinare ulteriormente la Roma: lassù, insomma, è sempre più mucchio selvaggio.
Formazioni. Iniziano dalla panchina Douglas Costa e soprattutto Dybala, con Cuadrado e Mandzukic in appoggio a Higuain. Szczesny fra i pali al posto dell’infortunato Buffon. Una sola novità nelle file nerazzurre, con Brozovic preferito a Gagliardini.
Due palle-gol bianconere in un primo tempo molto tattico e abbastanza falloso. Al 9’, su cross di Cuadrado dalla destra, stoccata ravvicinata di Mandzukic e grande risposta di Handanovic, il croato ci prova ancora di testa sulla respinta del portiere ma stavolta è Miranda a salvare davanti alla linea. Dopo un tentativo di Khedira (37’) fermato ancora dal n.1 nerazzurro, poco prima dell’intervallo (45’) Mandzukic sovrasta D’Ambrosio ma la sua capocciata finisce sulla traversa. Nessun tiro in porta dell’Inter, mai pericolosa.
Aumenta la pressione della Juve in avvio ripresa: al 54’ conclusione centrale di un attivissimo Mario Mandzukic, al 60’ Perisic rischia l’autogol di testa nel tentativo di anticipare l’accorrente Cuadrado: Handanovic ci mette un’altra pezza. Ospiti in affanno: Khedira al 68’ non trova di poco lo specchio (complice anche un tocco di Dalbert), tre minuti dopo sinistro insidioso di Asamoah e nuovo balzo di Handanovic.
Al 72’ tentano una sortita offensiva i nerazzurri, ma nè Perisic né Brozovic hanno fortuna. Largo non di molto, all’85’, un sinistro dal limite ancora di Brozovic. Game over a Torino.
Formazioni. Iniziano dalla panchina Douglas Costa e soprattutto Dybala, con Cuadrado e Mandzukic in appoggio a Higuain. Szczesny fra i pali al posto dell’infortunato Buffon. Una sola novità nelle file nerazzurre, con Brozovic preferito a Gagliardini.
Due palle-gol bianconere in un primo tempo molto tattico e abbastanza falloso. Al 9’, su cross di Cuadrado dalla destra, stoccata ravvicinata di Mandzukic e grande risposta di Handanovic, il croato ci prova ancora di testa sulla respinta del portiere ma stavolta è Miranda a salvare davanti alla linea. Dopo un tentativo di Khedira (37’) fermato ancora dal n.1 nerazzurro, poco prima dell’intervallo (45’) Mandzukic sovrasta D’Ambrosio ma la sua capocciata finisce sulla traversa. Nessun tiro in porta dell’Inter, mai pericolosa.
Aumenta la pressione della Juve in avvio ripresa: al 54’ conclusione centrale di un attivissimo Mario Mandzukic, al 60’ Perisic rischia l’autogol di testa nel tentativo di anticipare l’accorrente Cuadrado: Handanovic ci mette un’altra pezza. Ospiti in affanno: Khedira al 68’ non trova di poco lo specchio (complice anche un tocco di Dalbert), tre minuti dopo sinistro insidioso di Asamoah e nuovo balzo di Handanovic.
Al 72’ tentano una sortita offensiva i nerazzurri, ma nè Perisic né Brozovic hanno fortuna. Largo non di molto, all’85’, un sinistro dal limite ancora di Brozovic. Game over a Torino.