SALUTE
Allo Spallanzani test gratuiti
Dal 23 Novembre e fino al 1 Dicembre, all’Istituto Nazionale Malattie, Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma,test gratuiti e non invasivi, con l’esame della saliva, contro l’AIDS.

L’appuntamento è al poliambulatorio del CRAIDS “stanza 13”, per il test rapido HIV su fluido orale (saliva) anche nei pomeriggi da lunedì 23 a venerdì 27 novembre, lunedì 30 novembre e martedì 1 dicembre, dalle ore 17.00 alle 19.00.
Il test è offerto in anonimato e gratuitamente. Il risultato è pronto in 15-20 minuti e viene comunicato dai medici. Non sarà rilasciato referto del risultato.
Per la corretta esecuzione dell’esame non bisogna bere, mangiare o masticare gomme almeno da 15 minuti prima dell’esecuzione, e attendere almeno 30 minuti nel caso di utilizzo di prodotti per l’igiene orale. Si effettua facendo scorrere un tampone lungo tutta l’arcata gengivale. Se il test risulta “reattivo” sarà necessario effettuare uno screening di conferma con un esame classico su campione ematico.
Il primo Dicembre è la giornata mondiale dell’AIDS, una malattia ancora molto diffusa e purtroppo senza guarigione. Ma gli studi più recenti affermano che quanto prima si entra in terapia, quanto più la patologia non produce danni all’organismo: anche per questo è bene sapere quale sia il proprio stato di salute. Ovviamente l’altra motivazione è di evitare di contagiare il partner.
Il test è offerto in anonimato e gratuitamente. Il risultato è pronto in 15-20 minuti e viene comunicato dai medici. Non sarà rilasciato referto del risultato.
Per la corretta esecuzione dell’esame non bisogna bere, mangiare o masticare gomme almeno da 15 minuti prima dell’esecuzione, e attendere almeno 30 minuti nel caso di utilizzo di prodotti per l’igiene orale. Si effettua facendo scorrere un tampone lungo tutta l’arcata gengivale. Se il test risulta “reattivo” sarà necessario effettuare uno screening di conferma con un esame classico su campione ematico.
Il primo Dicembre è la giornata mondiale dell’AIDS, una malattia ancora molto diffusa e purtroppo senza guarigione. Ma gli studi più recenti affermano che quanto prima si entra in terapia, quanto più la patologia non produce danni all’organismo: anche per questo è bene sapere quale sia il proprio stato di salute. Ovviamente l’altra motivazione è di evitare di contagiare il partner.