Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Alluvione-Secchia-trovato-cadavere-43enne-disperso-440e45f2-6667-4ad8-9ae4-a23e0c5549c8.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Il ritrovamento effettuato dai Vigili del fuoco

Alluvione del Secchia, trovato il cadavere del 43enne disperso

Si concludono tragicamente le ricerche di Giuseppe "Oberdan" Salvioli, finito in acqua il 19 gennaio mentre cercava di soccorrere gli alluvionati nel Modenese con un canotto. Il corpo ritrovato accanto a un canale

Condividi
L'alluvione causata dal Secchia
Bastiglia (Modena)
Lo cercavano da più di due settimane, da quando era scivolato dal canotto con il quale stava cercando di prestare aiuto durante l’alluvione del Secchia. Il corpo di Giuseppe “Oberdan” Salvioli, 43 anni, è stato ritrovato nel pomeriggio a Bastiglia, in provincia di Modena, accanto al canale Naviglio.
 
Ad effettuare il ritrovamento sono stati i Vigili del fuoco impegnati nelle ricerche. Salvioli era disperso dalla notte tra il 19 gennaio e il 20 gennaio. Durante l’alluvione del fiume Secchia nel Modenese aveva deciso di aiutare in canotto dei compaesani che si trovavano in difficoltà. Aveva perso il controllo dell’imbarcazione finendo in acqua ed era stato trascinato via dalla corrente. Le altre persone erano state salvate dai Vigili del fuoco. Il gommone era stato ritrovato, lacerato, pochi giorni dopo.

L'uomo, che ha una figlia quindicenne, collaborava con l'impresa funebre di famiglia, mentre nella vicina Limidi gestiva da qualche tempo un distributore. La sua abitazione era stata danneggiata nel terremoto del maggio 2012.