Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Alpinisti-dispersi-nevica-sul-Nanga-Parbat-ricerche-in-standby-f614cb46-3565-4ccd-a3b9-7228685846db.html | rainews/live/ | true
MONDO

Pakistan

Alpinisti dispersi: riprese le ricerche sul Nanga Parbat, elicotteri in volo

Condividi
L'alpinista Daniele Nardi (foto d'archivio Ansa / Telenews)
"Sia sul Nanga Parbat che sul K2 sta nevicando e i piloti stanno verificando se è possibile volare". Era  questa la situazione descritta all'Agi di prima mattina dal coordinamento dei soccorsi agli alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard che ormai da una settimana risultano dispersi sul Nanga Parbat.

Successivamente, intorno alle 12, due elicotteri dell'aviazione pakistana si sono alzati in volo da Skardu in direzione del Nanga Parbat, sempre secondo l'Agi che cita fonti dei soccorritori. Il tempo nel frattempo è migliorato consentendo così l'inizio dell'operazione di ricerca degli alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard dispersi da domenica scorsa sul Nanga Parbat.

L'alpinista italiano di Sezze e quello britannico da diversi anni residente in Val di Fassa in Trentino erano intenti a risalire lo Sperone Mummery, tratto nell'ascesa al Nanga Parbat terribile sotto l'aspetto climatico, difficile sotto quello tecnico e soprattutto inviolato.

Nel periodo invernale mai nessun alpinista era riuscito a raggiungere la vetta della montagna dell'Himalaya attraverso lo Sperone Mummery.

L'ultima comunicazione era stata quella di Daniele Nardi fatta via telefono satellitare alla moglie Daniele domenica 24 febbraio. L'alpinista aveva comunicato che stavano bene, che avevano raggiunto i 6.300 metri ma causa il maltempo erano tornati al campo 4 (C4) a circa 6.000 metri.