ITALIA
Sestriere
Ambulanza bloccata da albero caduto per la neve, muore una donna
La vittima, colpita da emorragia cerebrale, era sull'ambulanza che da Sestriere la stava portando in ospedale a Susa. La situazione del maltempo è in lento miglioramento, ma alcune frazioni di Sestriere restano ancora isolate. Resta elevato il pericolo valanghe

Il maltempo in Piemonte ha fatto indirettamente una vittima. Una donna di 70 anni colpita da emorragia cerebrale è morta la scorsa notte sull'ambulanza che da Sestriere la stava trasportando d'urgenza in ospedale a Susa. Il mezzo di soccorso è stato bloccato per qualche minuto tra Sestriere e Cesana da un albero caduto di traverso a causa dell'abbondante nevicata. Per liberare il tratto sono dovuti intervenire i vigili del fuoco ma per la donna, le cui condizioni erano già apparse molto gravi ai soccorritori, non c'è stato nulla da fare. La signora quando è arrivata al pronto soccorso era priva di vita.
118: era gravissima all'arrivo dei soccorritori
"La paziente è stata supportata con manovre mediche avanzate per tutto il tempo del trasporto, che è risultato alquanto difficoltoso e complicato dalle avverse condizioni metereologiche". E' quanto si legge in una nota diramata dal 118, dopo la morte della donna. "All'arrivo i soccorritori informavano immediatamente la centrale operativa del 118 della gravissima situazione clinica e procedevano a praticare le prime manovre sostenendo la respirazione mediante somministrazione di ossigeno ed applicazione di Aed, che non dava indicazioni di ritmo defibrillabile. La Centrale operativa 118 inviava immediatamente l'ambulanza medicalizzata. All'arrivo del mezzo di soccorso avanzato, veniva confermata la gravità della situazione, che risultava in via di peggioramento durante il tragitto verso l'ospedale di Susa".
Croce Rossa: per Susa ci vogliono 40 minuti
''Non è detto che se anche la strada fosse stata libera la signora avrebbe potuto essere salvata - spiega il presidente della Croce Rossa di Bardonecchia, Carlo Florindi - l'emorragia cerebrale è una patologia che richiede tempi di intervento molto rapidi. Io non ero presente ma mi è stato detto che la signora era apparsa in condizioni gravi non appena i soccorsi erano giunti sul posto''. "In condizioni normali da Sestriere a Susa ci sono 35-40 minuti di strada, la paziente era in gravi condizioni, magari anche 15 minuti sarebbero stati troppi". "La situazione adesso sta migliorando, ha smesso di piovere ma il manto nevoso non è compattato e il rischio valanga rimane elevato".
Alcune frazioni di Sestriere ancora isolate. Scuole chiuse in alcuni comuni
Dalla riunione di oggi del Centro coordinamento soccorsi di Torino, si è evidenziato il quadro degli interventi in atto nella provincia. La situazione più critica resta a Sestriere per l'ingente innevamento nel centro abitato con alcune frazioni ancora isolate. Continua da parte dell'Enel il ripristino delle utenze elettriche interrotte causa neve con l'uso anche di generatori. Nella giornata odierna, in via precauzionale sono state chiuse le scuole dei comuni di Ceres, Fenestrelle, Praly, Locana, Sestriere, Cantoira e Chialamberto.
Protezione civile Piemonte: 69 evacuati a Sestriere dopo la slavina
La Protezione civile della Regione Piemonte continua a monitorare il territorio interessato dall'evento di maltempo soprattutto nel Torinese, con 80 volontari, mentre è stata confermata l'evacuazione di 69 persone nella notte a Sestriere per via della slavina che ha interessato un condominio. A Perosa Argentina è stata evacuata in via cautelativa una persona.
Attivi 19 Centri operativi comunali, rimane alto il pericolo valanghe
Restano ancora attivati 19 Centri operativi comunali, COC, mentre è stato chiuso quello di Villar Pellice. Il centro funzionale Arpa Piemonte, comunica che nel corso delle prossime ore il maltempo si esaurirà su tutto il settore centro meridionale con residui deboli fenomeni sulle zone appenniniche, mentre le precipitazioni rimarranno persistenti, con intensità debole o localmente moderata, sul Verbano e l'alto Vercellese. Resta elevato il pericolo valanghe
Strade interrotte
E' stata interrotta la strada provinciale 66 da Ceppo Morelli a Macugnaga, isolata in via cautelativa, mentre in provincia di Vercelli sono isolate Rima e Carcoforo. Le strade interrotte sono le strade provinciali 23 e 215 del Sestriere, 236 Saize D'Oulx, 216 del Melezet , 235 di Rochemolles, 48 Piamprato e Sp 49 Ribordone.
118: era gravissima all'arrivo dei soccorritori
"La paziente è stata supportata con manovre mediche avanzate per tutto il tempo del trasporto, che è risultato alquanto difficoltoso e complicato dalle avverse condizioni metereologiche". E' quanto si legge in una nota diramata dal 118, dopo la morte della donna. "All'arrivo i soccorritori informavano immediatamente la centrale operativa del 118 della gravissima situazione clinica e procedevano a praticare le prime manovre sostenendo la respirazione mediante somministrazione di ossigeno ed applicazione di Aed, che non dava indicazioni di ritmo defibrillabile. La Centrale operativa 118 inviava immediatamente l'ambulanza medicalizzata. All'arrivo del mezzo di soccorso avanzato, veniva confermata la gravità della situazione, che risultava in via di peggioramento durante il tragitto verso l'ospedale di Susa".
Croce Rossa: per Susa ci vogliono 40 minuti
''Non è detto che se anche la strada fosse stata libera la signora avrebbe potuto essere salvata - spiega il presidente della Croce Rossa di Bardonecchia, Carlo Florindi - l'emorragia cerebrale è una patologia che richiede tempi di intervento molto rapidi. Io non ero presente ma mi è stato detto che la signora era apparsa in condizioni gravi non appena i soccorsi erano giunti sul posto''. "In condizioni normali da Sestriere a Susa ci sono 35-40 minuti di strada, la paziente era in gravi condizioni, magari anche 15 minuti sarebbero stati troppi". "La situazione adesso sta migliorando, ha smesso di piovere ma il manto nevoso non è compattato e il rischio valanga rimane elevato".
Alcune frazioni di Sestriere ancora isolate. Scuole chiuse in alcuni comuni
Dalla riunione di oggi del Centro coordinamento soccorsi di Torino, si è evidenziato il quadro degli interventi in atto nella provincia. La situazione più critica resta a Sestriere per l'ingente innevamento nel centro abitato con alcune frazioni ancora isolate. Continua da parte dell'Enel il ripristino delle utenze elettriche interrotte causa neve con l'uso anche di generatori. Nella giornata odierna, in via precauzionale sono state chiuse le scuole dei comuni di Ceres, Fenestrelle, Praly, Locana, Sestriere, Cantoira e Chialamberto.
Protezione civile Piemonte: 69 evacuati a Sestriere dopo la slavina
La Protezione civile della Regione Piemonte continua a monitorare il territorio interessato dall'evento di maltempo soprattutto nel Torinese, con 80 volontari, mentre è stata confermata l'evacuazione di 69 persone nella notte a Sestriere per via della slavina che ha interessato un condominio. A Perosa Argentina è stata evacuata in via cautelativa una persona.
Attivi 19 Centri operativi comunali, rimane alto il pericolo valanghe
Restano ancora attivati 19 Centri operativi comunali, COC, mentre è stato chiuso quello di Villar Pellice. Il centro funzionale Arpa Piemonte, comunica che nel corso delle prossime ore il maltempo si esaurirà su tutto il settore centro meridionale con residui deboli fenomeni sulle zone appenniniche, mentre le precipitazioni rimarranno persistenti, con intensità debole o localmente moderata, sul Verbano e l'alto Vercellese. Resta elevato il pericolo valanghe
Strade interrotte
E' stata interrotta la strada provinciale 66 da Ceppo Morelli a Macugnaga, isolata in via cautelativa, mentre in provincia di Vercelli sono isolate Rima e Carcoforo. Le strade interrotte sono le strade provinciali 23 e 215 del Sestriere, 236 Saize D'Oulx, 216 del Melezet , 235 di Rochemolles, 48 Piamprato e Sp 49 Ribordone.