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POLITICA

Elezioni 2014

Amministrative: il Pd fa il pieno e conquista regioni e comuni

Il partito del premier Renzi primo praticamente ovunque. Piemonte ed Abruzzo al centrosinistra, a Firenze Nardella sindaco al primo turno

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Sergio Chiamparino e Luciano D’Alfonso
Il Piemonte e l’Abruzzo al centrosinistra, con Sergio Chiamparino e Luciano D’Alfonso che strappano le due Regioni rispettivamente alla Lega Nord e a Forza Italia. E centrosinistra che fa il pieno anche nei comuni arrivando primo praticamente ovunque riuscendo, per esempio a Firenze, ad evitare anche il ballottaggio.
 
Il Pd, dopo il boom registrato alle europee, continua la sua marcia trionfale anche alle amministrative sfiorando il “cappotto” e vincendo in entrambe le regioni chiamate a rinnovare le loro giunte con distacchi importanti, ed uscendo da questa tornata elettorale saldamente come primo partito da Nord a Sud della penisola.
 
Regionali
In Piemonte Sergio Chiamparino è il nuovo governatore, o “sindaco dei piemontesi” come lui stesso si definisce commentando i risultati, con il 47% delle preferenze. Dietro di lui Gilberto Pichetto, il candidato di Forza Italia in un ex centrodestra che si presentava con tre candidati, oltre a Pichetto infatti, che ha raggiunto il 22%, Guido Crosetto (5%), candidato di Fdi, ed Enrico Costa del Ncd (3%). Solo terzo invece il grillino Davide Bono al 21%.
In Abruzzo, Luciano D’Alfonso è il nuovo governatore. Il candidato del centrosinistra ha conquistato il 46% staccando di oltre 16 punti Giovanni Chiodi, candidato del centrodestra, fermo al 29%. Terza la grillina Sara Marcozzi al 20%.
 
Comunali
Erano oltre 4mila i comuni chiamati al voto e, tra questi, 27 capoluoghi di provincia: Biella, Verbania, Vercelli, Bergamo, Cremona, Pavia, Padova, Ferrara, Forlì, Modena, Reggio Emilia, Firenze, Livorno, Prato, Perugia, Terni, Ascoli Piceno, Pesaro, Pescara, Teramo, Campobasso, Bari, Foggia, Potenza, Caltanissetta, Sassari, Tortolì.
 
Il centrosinistra conquista al primo turno Firenze, dove l’ex vice di Renzi Dario Nardella diventa sindaco con il 59% dei voti, seguito dal candidato del centrodestra fermo al 12%; Prato, strappandolo al centrodestra; Reggio Emilia, Forlì, Ferrara, Pesaro e Sassari.
 
Uniche piazze conquistate dal centrodestra al primo turno Ascoli Piceno e Tortolì (con una lista civica).
 
Al ballottaggio vanno invece Bari, Biella, Verbania, Vercelli, Bergamo, Cremona, Padova, Modena, Livorno, Perugia, Terni, Pescara, Foggia e Potenza. Comuni dove, in tutti i casi, è in vantaggio il candidato del centrosinistra. Sempre al ballottaggio, ma con il candidato del centrosinistra ad inseguire, Pavia.
 
Ancora aperte le partite a Teramo e Campobasso dove, in entrambi i casi, manca una sola sezione. A Campobasso è in vantaggio il candidato del centrosinstra, primo al 50.1%, seguito dal M5S. A Teramo invece si profila una vittoria del centrodestra già al primo turno.