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MONDO

Allarme per Austrexit

Austria: Hofer non esclude un referendum per lasciare l'Europa

"Se dopo la Brexit l'Unione diventerà più centralizzata, Vienna potrebbe decidere di andare via" 

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Se in seguito alla Brexit l'Unione europea dovesse diventare più centralizzata, il candidato presidenziale dell'estrema destra austriaca, Norbert Hofer, fa sapere che spingerà per un referendum sull'appartenenza alla Ue. Due le questioni su cui potrebbe cambiare idea. Una è il futuro dell'accesso della Turchia alla Ue; l'altra appunto la risposta Ue all'uscita di Londra: se ai parlamenti nazionali dovesse essere tolto potere, è il suo pensiero, e l'Unione venisse governata come uno Stato, 'in questo caso dovremo tenere un referendum in Austria, perché porterebbe ad un cambiamento costituzionale'.

Anche se l'Ue è importante per l'Austria, ha detto Hofer alla Bbc, egli voleva "una Unione Europea migliore". Hofer ha più volte affermato che un voto per lui non vuol dire un voto per l'uscita dell'Austria dalla Ue.

La replica del ballottaggio per le elezioni presidenziali austriache si terrà il 4 dicembre e i sondaggi dicono che il risultato è incerto. Se Hofer vince, sarà il primo capo di Stato europeo di estrema destra. Il suo rivale indipendente, Alexander Van der Bellen, ha vinto le elezioni a maggio, ma il voto è stato annullato. L'ex leader del partito verde ha battuto Hofer con un margine di soli 30.863 voti e l'alta corte austriaca ha accolto il ricorso sulla violazione delle norme sul voto postale. Il Partito dalle Libertà di Hofer ha sostenuto che il voto per posta è stato gestito in violazione delle norme in 94 distretti su 117. L'incarico di presidente della Repubblica austriaca è sostanzialmente cerimoniale, ma il presidente può sciogliere le camere e indire nuove elezioni. Il candidato ha detto alla Bbc che nessuno dovrebbe aver paura di lui alla presidenza, tuttavia, se i musulmani che vivono in Austria fanno parte del Paese, "l'Islam non è parte dei nostri valori" ha detto.