Effetto Grecia e Ucraina, negative le borse europee

Aprono in netto calo le borse europee influenzate dalla crisi ucraina e dalla situazione economica greca. Perdono oltre un punto e mezzo Francoforte, Madrid e Milano. Poco meno cedono Parigi e Amsterdam. Londra segna un ribasso vicino all’1%. Conseguenze negative anche per quanto riguarda le materie prime. In rialzo il prezzo del petrolio con il Brent, il greggio europeo, a 57 dollari e mezzo il barile e quello americano, il Wti, che sfiora i 52 dollari. In tensione anche i metalli pregiati con l’oro oltre i 1242 dollari per oncia. Non è esente da tensioni il mercato obbligazionario. Lo spread fra i nostri Btp e i Bund tedeschi ritorna a 127 punti base e il rendimento sale all’1,61%. Oggi e domani a Istanbul la riunione dei ministri finanziari dei G20 dovrà affrontare le due spinose questioni. Mercoledì, tra l’altro, si terrà anche una riunione straordinaria dell’Eurogruppo sula Grecia. In recupero, infine, la moneta unica. L’euro è scambiato questa mattina con 1 dollaro, 13 cent e mezzo.