Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Bagnasco-Chiesa-Poverta-0eb15f9c-749b-44da-b5a9-e587087e7a64.html | rainews/live/ | true
ITALIA

​Cei: politici e manager non siano di parte

Bagnasco sull'immigrazione: "Dov'è l'Europa?

Il presidente della cei apre il Consiglio episcopale permanente. Papa conferma Bagnasco fino a fine mandato

Condividi
Roma
"Chiediamo a tutti i responsabili della cosa pubblica, a coloro che hanno risorse finanziarie o capacità imprenditoriali, di fare rete 'super partes' poiché la gente è stremata e non può attendere oltre".

Sono parole del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, in apertura del Consigio Episcopale Permanente. L'appello a rinunciare alle polemiche e alle chiusure di parte, Bagnasco lo ha motivato con il permanere della crisi economica.

L'attuale situazione economica
"Le notizie - ha osservato il porporato - parlano ancora di recessione, della necessità di tempo, di riforme strutturali, di più ampie partecipazioni imprenditoriali, di investimenti, di visione industriale, di reti solide affinché i piccoli possano trattare con i grandi, di ricerca e continua innovazione per non essere imitati e penetrare mercati nuovi".

Immigrazione e presenza dell'Europa
Bagnasco ha lanciato il tema dell'immigrazione: "In questo anno 2014, nonostante le coraggiose operazioni in atto, sono morti nel Mediterraneo 1800 migranti! Torniamo a chiederci, dov'è l'Europa? Come diceva il Santo Padre, dobbiamo dichiararla tristemente una non-Europa?".

Papa conferma Bagnasco fino a fine mandato
Forte taglio sociale dunque nella prolusione del presidente della Cei, che ha anche reso pubblica la decisione "personale" di papa Francesco di far decorrere la nuova procedura per la nomina del presidente della Cei dalla fine del secondo mandato di Bagnasco. Così l'arcivescovo di Genova resterà in carica fino al 2017, ultimo presidente della Cei scelto solo dai papi, mentre il prossimo sarà nominato dal Papa, ma su una terna di nomi proposta dai vescovi.

"Fanatismo terroristico" esercita una "oscura seduzione" in Europa
Ha ricordato inoltre che "dall'Iraq alla Siria, dalla Libia alla Terra Santa, dall'Ucraina alla Nigeria e ad altri Paesi dell'Africa, si sono aperti con modi e motivazioni complesse e diversificate forme gravi di conflitto e sopraffazione". Il "fanatismo terroristico" jihadista esercita una "oscura seduzione" in Europa - secondo il cardinale - perché il vecchio continente è povero di valori e "l'unico ideale sembra essere il profitto e il potere".

Sinodo: divorziati risposati e famiglie 
"Sarebbe gravemente fuorviante ridurre i lavori del Sinodo, come sembra essere indotto dalla pubblica opinione, alla prassi sacramentale dei divorziati risposati", ha spiegato Bagnasco ricordando che la famiglia, troppo "disprezzata e maltratta" come dice Papa Francesco, "merita più considerazione sul piano culturale e molto più sostegno a livello sociopolitico".