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CULTURA

Il disegno apparso all'improvviso

Tre agenti spioni vicino ad una cabina del telefono: omaggio a Snowden? No, la nuova opera di Banksy

Non è successo nella realtà e non è una scena di un film ma il tema di un'opera d'arte, probabilmente del celebre artista britannico, apparsa sul muro di un'abitazione a Cheltenham, a 150 chilometri da Londra

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L'ultima opera di Bansky
di Carlotta Macerollo
Tre uomini intenti ad intercettare le comunicazioni di una cabina telefonica a Cheltenham, 150 chilometri da Londra, cittadina dove ha sede il Government Communications Headquarters, cioè il quartier generale dell'agenzia di spionaggio inglese che si occupa di monitorare le comunicazioni. Non è il set di un film degli anni Cinquanta ma probabilmente l'ultima opera di Bansky, lo street artist anonimo che da anni è tra i più acclamati al mondo. L'opera sarebbe stata realizzata durante la notte dall'artista che si sarebbe nascosto dietro ad alcuni lenzuoli.

L'opera dei tre spioni
Il disegno spuntato il 13 aprile su un muro di Cheltenham sembrerebbe proprio del celebre artista anche se non è ancora arrivata alcuna "rivendicazione di paternità". L'opera, che ritrae tre uomini in impermeabile con microfoni e registratori, vicino a una cabina telefonica, è stata disegnata sul muro della signora Karren Smith che appena alzata alle 7.30, ha visto gli artisti impacchettare un telone bianco, caricare l'attrezzatura su un furgone e correre via.

Gchq e Nsa sotto accusa
La Gchq (Government Communications Headquarters) è stata coinvolta negli scandali sui programmi di sorveglianza insieme alla statunitense National security agency e la sua sede si trova a pochi chilometri da dove è stato dipinto il murale. Il 13 aprile gli abitanti della zona hanno cominciato a postare la foto dell’opera sui social network attribuendola a Banksy.

Bansky e l'impegno sociale
Banksy ha da sempre cercato di lanciare messaggi attraverso murales alternativi, in modo da aprirsi una parentesi per sé tra il mondo dell'arte e quello del "declino" della società di questo secolo. Il re dei graffiti diventa il pioniere di una campagna in difesa dell’informazione, in difesa dei diritti umani, contro la violenza e l'utilizzo delle armi. Celebre è la rivisitazione di una delle sue opere più famose, la bambina con il palloncino a forma di cuore, in occasione del terzo anniversario della guerra civile in Siria. L'autore ha trasformato la protagonista in una piccola rifugiata siriana e l'immagine è stata utilizzata per promuovere la campagna #WithSyria in sostegno delle vittime del conflitto poi proiettata sui monumenti simbolo di diverse città, tra i quali la Colonna di Nelson a Trafalgar Square e la Tour Eiffel. E ancora "Il bacio dei poliziotti" ("Kissing coppers"), per sensibilizzare sul tema dell'omosessualità.

"Stealing Banksy" in mostra a Londra
Due opere di Banksy sono esposte a Londra, prima di essere vendute a un'asta i cui proventi dovrebbero andare ad associazioni benefiche. "Stealing Banksy" ("Rubando Banksy") è il nome del progetto che punta a esplorare i nodi sociali, legali e morali legati alla vendita della street art. Da "Sperm Alarm" a "2 Rats", la mostra - che si tiene ad aprile a Londra - presenta una ventina di opere di uno dei maggiori esponenti della street art.