Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Bce-Lagarde-Ripresa-dipende-vaccinazioni-rapidita-Recovery-Fund-66718801-990b-4be3-92b4-2164eddf302a.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

"Pronti ad intervenire su acquisti bond"

Bce, Lagarde: "Ripresa dipende da vaccinazioni e rapidità su Recovery Fund"

"Penso che le nostre ultime proiezioni di dicembre siano ancora valide", a condizione che le restrizioni vengano revocate entro la fine di marzo", ha detto la presidente della Bce 

Condividi
La ripresa dell'economia europea, con una stima di un +3,9% di crescita nel 2021 dipenderà dalla velocità nelle vaccinazioni e dai lockdown, ma anche dalla velocità con cui verranno sborsati i fondi del pacchetto Next generation Eu. Lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde al forum 'Reuters next'.

"Dobbiamo essere veloci perché chiaramente abbiamo bisogno di una spinta costante, di bilancio e monetaria", ha detto Lagarde. Per questo il Recovery Fund "deve procedere speditamente e con efficienza, sulla base dei piani nazionali, alcuni già presentati e pronti per essere valutati, ci saranno critiche e manchevolezze, ma il lavoro procede. Speriamo che i prestiti partano rapidamente".

Se servirà un impegno finanziario maggiore attraverso gli acquisti per l'emergenza pandemica (Pepp), la Bce è pronta a "ricalibrare" il programma, ma se non ci sarà bisogno di spendere l'intero ammontare programmato finora, pari a 1.850 miliardi, questo non sarà speso, ha detto Lagarde. 

"Penso che le nostre ultime proiezioni di dicembre siano ancora valide", a condizione che le restrizioni vengano revocate entro la fine di marzo detto il presidente della Bce, Christine Lagarde, partecipando all'evento online 'Reuters Next'. "Le nostre previsioni si basano - ha aggiunto - su misure di blocco fino alla fine del primo trimestre". E sarebbe "preoccupante" se questi freni all'attività  economica continuassero nel secondo trimestre. 

La Bce a dicembre ha stimato una ripresa del Pil dell'Eurozona del 3,9% nel 2021 e del 4,2% nel 2022. 

"Penso che l'euro digitale si farà" anche se in tempi non immediati. "Direi in non più di cinque anni", ha detto la presidente della Bce. Lagarde ha poi avvertito che il Bitcoin "è un asset speculativo da tutti i punti di vista" e "va regolato".