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ITALIA

L'aggressione è avvenuta nella notte tra domenica e lunedì

Bengalese ucciso con un pugno a Pisa, il presunto aggressore è un tunisino

L'uomo, 27 anni, sarebbe fuggito a Tunisi martedì scorso. Denunciati per favoreggiamento altri due presunti componenti del gruppo di aggressori. Uno è minorenne. Un terzo membro del "branco" è ritenuto estraneo ai fatti. Esclusa intanto dal prefetto di Pisa l'ipotesi del "knockout game", la moda giovanile che consiste nel colpire un ignaro passante e scappare

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Un'immagine dell'aggressione a Pisa (Ansa)
Pisa
Sarebbe Hamrouni Haza, un tunisino di 27 anni residente in Italia, il presunto aggressore che, nella notte tra domenica e lunedì, avrebbe colpito con un pugno il cameriere bengalese Zakir Hossain, poi morto in seguito al colpo ricevuto. Secondo quanto spiegato nel corso di una conferenza stampa in Procura, il giovane - che non avrebbe precedenti - sarebbe fuggito a Tunisi, imbarcandosi martedì su un aereo da Malpensa. Per lui a breve sarà trasmessa al gip una richiesta di custodia cautelare con l'accusa di omicidio preterintezionale. La polizia ha denunciato per favoreggiamento altri due presunti componenti del gruppo di aggressori. Uno di loro è minorenne. Un terzo componente del "branco" è ritenuto estraneo ai fatti. Sono tutti e tre italiani.

Il prefetto: "Nessun knockout game"
Esclusa l'ipotesi del "knockout game", la moda giovanile che consiste nel colpire un ignaro passante e scappare, nell'aggressione costata la vita a Zakir Hossain. Lo scrive il prefetto di Pisa, Francesco Tagliente, spiegando come per le indagini siano state "determinanti" sia "le capacità investigative degli operatori", sia "le immagini del sistema di videosorveglianza e l'anagrafe delle telecamere". L'esclusione dell'ipotesi knockout game scongiura "il rischio di pericolose emulazioni" aggiunge Tagliente.

All'origine del gesto non ci sarebbe il movente razzista
Un gruppo di balordi che andava in giro a provocare e a cercare lo scontro con chiunque. Così vengono descritti gli autori dell'aggressione costata la vita al cameriere bengalese Zakir Hossain. Secondo gli inquirenti, non ci sarebbe un movente razzista.

In corteo per Hossain
Oggi pomeriggio la comunità bengalese sfilerà pacificamente per le vie del centro chiedendo giustizia per Hossain. Ci saranno anche il sindaco Marco Filippeschi, le forze politiche pisane e tante associazioni.