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POLITICA

L'intervento del fondatore M5S

Beppe Grillo difende Luigi Di Maio: "Deve continuare la sua battaglia. M5S paga lotta a corruzione"

"Siamo di fronte ad un fenomeno di rigetto dell'Italia peggiore nei confronti del movimento: si vince e si perde insieme quando la minaccia non viene da dentro, deve restare chi e' ancora in gara, nessuna espiazione", scrive Beppe Grillo. "Abbiamo perso contro un personaggio virtuale" come Salvini, dice il garante del MoVimento

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A tre giorni dal voto europeo e amministrativo che ha segnato la sconfitta del Movimento 5 Stelle interviene sul suo blog Beppe Grillo. Il fondatore e garante di M5S lo fa per "blindare" Di Maio alla vigilia del voto degli iscritti che sulla piattaforma Rousseau sono chiamati a confermare o meno la loro fiducia nel capo politico che guida i 5 stelle.

"Luigi deve continuare la battaglia"
"Luigi non ha commesso un reato, non è esposto in uno scandalo di nessun genere. E' già eccessiva questa giostra di revisione della fiducia. Deve continuare la battaglia che stava combattendo prima", scrive Grillo. "Dopo due giorni di Radio Maria e musica classica - scrive - dico questo: il Movimento ha subìto una sconfitta e questo movimento deve reagire a quello che è successo. La diffusione di dichiarazioni che discutono della delusione scaturita dalle urne, come se fosse un calo delle vendite per una multinazionale, è una ferita per me".

"Paghiamo per la lotta alla corruzione"
"Vogliono anestetizzarci tutti per liberare la loro regina rinchiusa nella torre: Formigoni. Abbiamo fatto la prima legge vera contro i corrotti ed i corruttori, credo che stiamo pagando questo. Si fingono sommelier di questioni economico/finanziarie ma è semplicemente il colpo di coda di quella parte marcia del paese che crede di nascere assolta per diritto ereditario", scrive ancora Grillo.

"Fenomeno di rigetto dell'Italia peggiore"
"Siamo di fronte ad un fenomeno di rigetto dell'Italia peggiore nei confronti del movimento: si vince e si perde insieme quando la minaccia non viene da dentro, deve restare chi è ancora in gara, nessuna espiazione", scrive Beppe Grillo. "Il nostro 'sbaglio' - aggiunge - è sacro: cercare di restituire dignità al paese al di là del bullismo oppure delle comparse storiche che lo hanno sempre avuto in mano. Gli errori di metodo, certo ci sono, ma nulla hanno a che fare con l'aver agito nel rispetto delle nostre premesse".

"Abbiamo perso contro un personaggio virtuale"
"Forse può sembrare incredibile che una persona, che ha cercato in tutti i modi possibili di portare a casa risultati nel mondo reale, perda strada rispetto ad un personaggio unicamente virtuale, ma è quello che è successo: svolazzare nei cieli del paese parlando di immigranti che non partono quasi più da un pezzo ha riscosso più simpatie rispetto al lavoro che la nostra parte di 'governicoli' ha realizzato", è l'attacco a Salvini.

La replica di Salvini
"Domani c'è il voto dei 5 stelle. Auguro buon voto agli amici dei 5 Stelle e poi spero si torni a lavorare, bene in fretta e senza polemiche". Così Matteo Salvini su Facebook, parlando del voto on line sulla leadership di Luigi DI Miao. "Grillo mi ha attaccato anche oggi. Io non rispondo, non mi interessa polemizzare con Grillo e Renzi. Gli italiani non mi pagano lo stipendio per rispondere a Grillo o a Renzi", ha aggiunto.