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POLITICA

Anticipazioni del programma su Rai1

Berlusconi: "Alcune cose della legge Fornero vanno mantenute"

Berlusconi a 'Porta a Porta' si dichiara convinto che il centrodestra avrà una maggioranza capace di governare. In caso di stallo dopo il voto "il solo modo è, come avviene in Germania, realizzare il nostro programma sostenuti da un'altra forza politica"

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Silvio Berlusconi (LaPresse)
La questione pensioni divide Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. "Abbiamo visto che nella legge Fornero alcune cose bisogna mantenerle", dice il presidente di Forza Italia ospite di 'Porta a Porta' su Rai1 a proposito della legge sulle pensioni criticata dal leader leghista, che chiede di abolirla. "L'età media oggi continua a salire - sottolinea - quindi è una cosa comprensibile e corretta che salga anche l'età della pensione. Ma con il sistema contributivo se uno vuole andare in pensione a 50 anni prende la pensione con i contributi accumulati".

Larghe Intese? Solo se la sinistra accetta in toto il nostro programma
"Non credo che si verificherà questa situazione, sono assolutamente convinto che il centrodestra avrà una maggioranza ben superiore al 40%, per governare". Lo ha detto il leader del centrodestra, Silvio Berlusconi, nel corso della registrazione di 'Porta a Porta' sull'ipotesi che il voto del 4 marzo si concluda senza uno schieramento in grado di formare un governo, con la conseguente necessità di esplorare la strada delle larghe intese.

"Il mio obiettivo è portare la coalizione almeno al 45%" ha precisato. "Ove si verificasse - ha però aggiunto Berlusconi incalzato sull'ipotesi larghe intese - qualcosa che mi pare impossibile" ovvero una situazione di stallo "c'è un solo modo per trovare un accordo con le altre forze, in realtà in questo caso con la sinistra: che accettasse in toto il nostro programma. In quel caso accadrebbe quello che succede in Germania, con le parti sedute attorno a un tavolo. Si potrebbe anche pensare a realizzare il nostro programma sostenuti da un'altra forza politica". 

Poi la nota: "Nessuna disponibilità alle large intese"
Quella che era sembrata un'apertura di Berlusconi alle larghe intese in caso di stallo dopo le elezioni è stata ufficialmente smentita con una nota. "Le affermazioni del Presidente Berlusconi nel corso della trasmissione Porta a Porta non sono in alcun modo da intendere come una manifestazione di disponibilità a formule di Governo diverse dalla coalizione di centro-destra. Il Presidente ha soltanto risposto ad una domanda su un ipotetico scenario post-elettorale nel quale non ci fosse una maggioranza parlamentare certa. In quel caso - ha spiegato Berlusconi- se i partiti della sinistra convergessero interamente sul nostro programma, cosa praticamente impossibile, non rifiuterebbe il loro sostegno al governo. Naturalmente si tratta di uno scenario del tutto irrealistico, come il Presidente ha avuto modo di spiegare durante la trasmissione: il successo di Forza Italia e della coalizione è sempre più certo e consentirà un governo coeso e stabile per cinque anni di legislatura", si legge nella nota diffusa dalla Segreteria del presidente di Forza Italia.



"Nel mondo si guarda al M5S con orrore"
"In Italia un partito ribellista come i 5 stelle ha raggiunto percentuali rilevanti e nel mondo si guarda a questa situazione con orrore", ha poi detto Berlusconi. "Oggi la sfida è a due tra M5s e il centro destra liberale".

"Jobs Act e 80 euro superati con nostre misure" 
Il jobs act è stato un aiuto positivo per molti, ma con l'introduzione delle misure da noi ideate non sarà più necessario", dice l'ex premier. "Gli ottanta euro saranno ricompresi in quello che queste persone ricevono con il reddito di dignità". 

"Obiettivo è la flat tax al 20%
"La flat tax sara' al 23% ma il nostro obiettivo è arrivare al 20%", spiega il presidente di Forza Italia. "La flat tax non solo si autofinanzia, ma porta fondi a un ammodernamento di tutto il sistema fiscale. Consiste in una aliquota sentita come giusta". 

"Mai sentito di dissensi tra Maroni e Salvini"
Poi Berlusconi commenta le affermazioni del governatore lombardo che ha parlato di comportamento stalinista da parte del leade della lega. "Mi sembra strano perché a me aveva detto che lasciava la politica perché voleva cambiare vita. Non ho mai sentito parlare di dissensi radicali con Salvini".

"Catherine Deneuve ha detto cose sante" 
Catherine Deneuve ha detto cose sante". Così Silvio Berlusconi, durante la registrazione di Porta Porta commenta la lettera appello dell'attrice francese nella quale dice: "Lasciamo agli uomini la libertà di importunarci".  "E' naturale che le donne siano contente che un uomo faccia loro la corte. Io non sono molto pratico perché sono sempre le donne a farmi la corte. L'importante è che la corte rimanga nell'eleganza"

Salvini insiste: la legge Fornero va azzerata. Flat tax al 15%
Quasi immediata la replica del leader della Lega alle dichiarazioni di Berlusconi sulle pensioni. 
"E' importante passare dalle parole ai fatti", "ho chiesto a Berlusconi l'impegno sulla legge Fornero, che è un legge ingiusta che va azzerrata e cancellata", ribadisce Matteo Salvini a 'Quinta colonna'. "E' sacrosanto andare in pensione con 41 anni di contributi, sono tanti e ti rendo il diritto di essere nonni". E sulla flax tax: "Vogliamo fare la tassa unica per semplificare la vita degli italiani", "una tassa unica senza mille scaglioni, del 15%", insiste il leader della Lega. 
In realtà, l'accordo siglato all'interno del centrodestra prevede che sia fissata "sotto il 20%", mentre Silvio Berlusconi ha sostenuto che bisognerebbe partire dal 23%.