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MONDO

Vertice a margine del Consiglio UE

Italia e Francia, bilaterale a Bruxelles tra Conte e Macron: "Condiviso un metodo"

Incontro a margine del consiglio europeo sulla Brexit. Tanti i temi sul tavolo dopo le tensioni delle settimane scorse, a cominciare dalla TAV

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SI è svolto in un hotel del centro di Bruxelles l'incontro bilaterale tra il presidente del consiglio Giuseppe Conte e il presidente francese Emmanuel Macron, a due passi dalla Grand Place, nell'Ilôt Sacré, il cuore del centro storico di Bruxelles.

Conte, con Macron condiviso un metodo
"È stato un buon e proficuo incontro, abbiamo anche parlato di Tav, abbiamo condiviso un metodo, riferiremo ai nostri rispettivi ministri competenti,Toninelli e Borne" che avranno il compito di analizzare i risultati dell'analisi costi-benefici e su quella base aprire una discussione, una discussione aperta". L'ha detto il premier Giuseppe Conte al termine del bilaterale con il presidente francese Emmanuel Macron.

Con Macron ho parlato dei latitanti in Francia
Con Macron "abbiamo parlato anche dei latitanti che sono in Francia" e condiviso il fatto che i nostri ministri della Giustizia su questo si incontreranno. Io gli ho chiesto di superare la dottrina Mitterand. Lui ha detto che si incontreranno anche su questo i ministri e valuteranno dal punto di vista tecnico, anche su questo ha dimostrato apertura": ha detto Conte al termine del bilaterale. "Non abbiamo parlato di casi specifici, noi diamo direttive e indicazioni e lasciamo la competenza ai ministri della Giustizia".

Macron non vuole entrare nel dibattito politico
"Il tono apparentemente irritato di Macron sulla Tav ieri sera era dettato dalla volontà di non farsi coinvolgere in un dibattito politico": ha detto il premier. "Mi ha spiegato che siccome ha visto che in Italia le forze politiche sono molto coinvolte e hanno preso posizioni diametralmente opposte, voleva evitare di lasciarsi coinvolgere in un dibattito politico interno. Per evitare la pressione che già gli stavate trasmettendo voi giornalisti", ha spiegato Conte.

Da Italia grande contributo a rapporti Ue-Cina
Sui rapporti Ue-Cina "riteniamoche l'Italia stia dando un grande contributo proprio perché nel Memorandum abbiamo inserito richiami ai principi europei, abbiamo ottenuto varie modifiche in modo da trasmettere da subito, a un partner che può diventare strategico come la Cina, delle premure che sono connaturate al nostro sistema,sensibilità interna, che ci deriva dall'appartenere a un ordinamento sovranazionale da tempo qual è l'Ue: così Conte al termine del bilaterale con Macron, al quale ha anticipato la posizione italiana che ribadirà al vertice Ue.

Macron: con Cina serve il coordinamento europeo
Il presidente francese Emmanuel Macron nel bilaterale con Giuseppe Conte ha affrontato il tema della Cina sottolineando la necessità di un coordinamento europeo, agendo come europei se ci si vuole muovere come potenza. Macron ha aggiunto che lavorare come piccoli club con la Cina non è un buon approccio. Il presidente francese ha poi parlato del summit martedì a Parigi con Xi Jingping e Merkel, precisando che tutte le grandi potenze europee sono associate aquesta visita insieme a Juncker che è la presenza simbolica

Tav. Macron: nostro impegno è chiaro, anche finanziario
L'impegno della Francia sulla Torino-Lione è chiaro, soprattutto finanziario e su questo non c'è nessun dubbio da parte dei francesi, ha sostenuto oggi il presidente Macron nel bilaterale con Conte secondo quanto riferiscono fonti dell'Eliseo, confermando poi che i ministri dei Trasporti dei due paesi si vedranno nei prossimi giorni. 

Macron sui latitanti ha confermato bisogno collaborare
Sui latitanti che si trovano in Francia, di cui il premier Giuseppe Conte ha riferito ai media di aver discusso col presidente Macron, "l'argomento è stato affrontato semplicemente per dire che serve una collaborazione tra i ministri della giustizia". Lo rendono noto fonti diplomatiche francesi.