MONDO
La tragedia scuote il mondo
Boeing 777 abbattutoin Ucraina: oggi riunione d'urgenza del Consiglio di Sicurezza dell'Onu
I quindici si riuniranno venerdì pomeriggio: sul tavolo il conflitto in Ucraina. L'Ue chiede un'inchiesta. Obama: "Una tragedia terribile"
Roma
La guerra civile nell'est dell'Ucraina si macchia di una tragedia inimmaginabile che scuote il mondo: l'abbattimento, presumibilmente per errore, di un aereo di linea malese, un Boeing 777, partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur con 280 passeggeri e 15 membri dell'equipaggio, tutti morti. Il velivolo era a 10mila metri di quota quando, probabilmente colpito da un missile, si è schiantato su una vasta radura vicina a Shaktiarsk, 40 km a est di Donetsk e ad una cinquantina dal confine russo. Immediato il fuoco di accuse reciproche tra Kiev, da un lato, Mosca e i separatisti filorussi dall'altro, mentre della sciagura hanno parlato al telefono anche Putin e Obama.
Il premier olandese lascia il vertice di Bruxelles
Una volta appresa la notizia il primo ministro olandese, Mark Rutte, ha abbandonato il vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea a Bruxelles per tornare in patria, allo scopo di gestire al meglio la situazione. A bordo dell'aereo, infatti, c'erano soprattutto turisti olandesi, in gran parte diretti in vacanza a Bali. Molti i bambini, una ottantina. Il volo, gestito dalla Malaysia Airlines, era decollato dall'aeroporto di Amsterdam (Schiphol) ed era diretto a Kuala Lumpur.
Onu, il Consiglio di sicurezza si riunirà nel pomeriggio
Non aspetta un minuto di più il Consiglio di Sicurezza dell'Onu per annunciare che venerdì pomeriggio ci sarà una riunione d'emergenza dei Quindici: sul tavolo proprio la questione Ucraina. L'incontro del Consiglio si terrà alle 10 (le 16 in Italia) per dibattere, appunto, della tragedia del volo MH17 della Malaysia Airlines con 298 persone a bordo. La riunione avviene su richiesta del Regno Unito che ha anche proposto che vanga lanciata un'inchiesta internazionale.
Ashton: "Inchiesta internazionale" sull'incidente aereo
L'Unione europea ha chiesto l'avvio di "un'indagine internazionale" sulle cause che hanno fatto precipitare il volo malese MH17 in Ucraina. "Le circostanze", ha detto l'Alto rappresentante per la politica estera dei Ventotto, Catherine Ashton, "dovranno essere chiarite nell'ambito di un'inchiesta" alla quale le parti dovranno dare via libera con "l'accesso ai luoghi dell'incidente".
Renzi: "Drammatico e preoccupante"
Dal vertice di Bruxelles anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi si è detto profondamente scosso per la tragedia. "Una notizia drammatica e dai contorni molto preoccupanti", la definisce il premier italiano che guida il semestre dell'Unione Europea. "Le nostre autorità stanno facendo le loro verifiche, l'intera comunità internazionale segue con enorme apprensione questa dolorosa vicenda", conclude Renzi.
Obama: "Una terribile tragedia"
E di tragedia terribile ha parlato anche il presidente americano Barack Obama che spiega che gli Stati Uniti stanno lavorando per accertare se c'erano americani a bordo dell'aereo precipitato in Ucraina. L'agenzia Interfax aveva parlato di 23 passeggeri americani a bordo del velivolo ma non ci sono conferme dagli Usa. Obama ha assicurato ''il massimo impegno per tutto ciò che gli Usa potranno fare''. Per il Pentagono non ci sono ancora indicazioni precise su ciò che ha provocato lo schianto. Il vice presidente americano Joe Biden, inoltre, ha parlato con il presidente ucraino Petro Poroshenko, offrendo l'assistenza americana nelle indagini per determinare le cause della vicenda.
Il premier olandese lascia il vertice di Bruxelles
Una volta appresa la notizia il primo ministro olandese, Mark Rutte, ha abbandonato il vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea a Bruxelles per tornare in patria, allo scopo di gestire al meglio la situazione. A bordo dell'aereo, infatti, c'erano soprattutto turisti olandesi, in gran parte diretti in vacanza a Bali. Molti i bambini, una ottantina. Il volo, gestito dalla Malaysia Airlines, era decollato dall'aeroporto di Amsterdam (Schiphol) ed era diretto a Kuala Lumpur.
Onu, il Consiglio di sicurezza si riunirà nel pomeriggio
Non aspetta un minuto di più il Consiglio di Sicurezza dell'Onu per annunciare che venerdì pomeriggio ci sarà una riunione d'emergenza dei Quindici: sul tavolo proprio la questione Ucraina. L'incontro del Consiglio si terrà alle 10 (le 16 in Italia) per dibattere, appunto, della tragedia del volo MH17 della Malaysia Airlines con 298 persone a bordo. La riunione avviene su richiesta del Regno Unito che ha anche proposto che vanga lanciata un'inchiesta internazionale.
Ashton: "Inchiesta internazionale" sull'incidente aereo
L'Unione europea ha chiesto l'avvio di "un'indagine internazionale" sulle cause che hanno fatto precipitare il volo malese MH17 in Ucraina. "Le circostanze", ha detto l'Alto rappresentante per la politica estera dei Ventotto, Catherine Ashton, "dovranno essere chiarite nell'ambito di un'inchiesta" alla quale le parti dovranno dare via libera con "l'accesso ai luoghi dell'incidente".
Renzi: "Drammatico e preoccupante"
Dal vertice di Bruxelles anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi si è detto profondamente scosso per la tragedia. "Una notizia drammatica e dai contorni molto preoccupanti", la definisce il premier italiano che guida il semestre dell'Unione Europea. "Le nostre autorità stanno facendo le loro verifiche, l'intera comunità internazionale segue con enorme apprensione questa dolorosa vicenda", conclude Renzi.
Obama: "Una terribile tragedia"
E di tragedia terribile ha parlato anche il presidente americano Barack Obama che spiega che gli Stati Uniti stanno lavorando per accertare se c'erano americani a bordo dell'aereo precipitato in Ucraina. L'agenzia Interfax aveva parlato di 23 passeggeri americani a bordo del velivolo ma non ci sono conferme dagli Usa. Obama ha assicurato ''il massimo impegno per tutto ciò che gli Usa potranno fare''. Per il Pentagono non ci sono ancora indicazioni precise su ciò che ha provocato lo schianto. Il vice presidente americano Joe Biden, inoltre, ha parlato con il presidente ucraino Petro Poroshenko, offrendo l'assistenza americana nelle indagini per determinare le cause della vicenda.