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MONDO

La città delle liceali rapite

#BringBackOurGirls, Boko Haram conquista Chibok, la città delle ragazze rapite

Il gruppo estremista sogna un califfato islamico in Nigeria

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Repertorio
L'avanzata di Boko Haram in Nigeria continua: dopo la conquista di Adamawa, nel nord-est del Paese, il gruppo estremista ha preso anche Chibok: è la città dove lo scorso 14 aprile sono state rapite oltre 200 liceali. Molte di loro sono ancora nelle mani dei rapitori. 

L'avanzata di Boko Haram
Sono oltre una ventina le località finite in mano a Boko Haram: negli ultimi mesi gli estremisti hanno conquistato città negli Stati di Yobe, Borno e Adamawa, con l'obiettivo di dare vita a un "califfato islamico". A Mubi, ribattezzata "città dell'islam", l'organizzazione aveva già cominciato ad amministrare la giustizia nel rispetto della sharia (legge islamica), tagliando le mani ai presunti ladri, secondo le testimonianze degli abitanti. L'avanzata dei jihadisti a Hong e Gombi hanno spinto migliaia di persone a cercare riparo nei campi per sfollati alla periferia di Yola. 

Le ragazze in mano a Boko Haram
Da oltre sei mesi 219 ragazze sono ancora in mano agli estremisti di Boko Haram. Qualche settimana fa, una tregua annunciata tra il governo e il gruppo aveva riacceso la speranza nei parenti di una loro liberazione ma la situazione è ancora in stallo. Human Rights Watch ha diffuso un video qualche giorno fa, con l'intervista a una delle ragazze che è riuscita a scappare:



I combattimenti al confine col Camerun
Intanto da alcuni mesi Boko Haram ha intensificato le sue incursioni armate anche nel nord del Camerun. Da luglio sono stati una ventina gli sconfinamenti dei terroristi nel Paese: la frontiera col Camerun è rimasta praticamente scoperto, dopo la ritirata dell'esercito nigeriano. E, mentre l'esercito camerunense si organizza per fermare l'avanzata del califfato di Abubakar Shekau, gli abitanti dei villaggi nella zona prevalentemente desertica si dicono "esasperati".