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ITALIA

Centro città blindato

Bologna, via il presidio contro la manifestazione di Fn: scontri tra polizia e collettivi

Feriti 4 studenti, un poliziotto e due agenti della municipale. Attivisti dei centri sociali avevano occupato la piazza in cui questa sera è previsto il comizio del segretario di Forza nuova Roberto Fiore

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Scontri a Bologna tra la polizia e gli attivisti dei centri sociali, che stamani hanno cercato di occupare piazza Galvani dove questa sera è previsto l'arrivo del segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, per impedirne il comizio.

Gli agenti, in tenuta antisommossa, hanno allontanato i manifestanti, che volevano occupare la piazza per impedire l'iniziativa al grido "oggi è la nostra Resistenza", e in seguito ad alcune cariche tra piazza Galvani e via Farini, nel centro storico cittadino, con spintoni e manganellate. Quattro studenti sono rimasti feriti e sono dovuti ricorrere alle cure dei medici, feriti lievemente anche un poliziotto e due agenti della municipale.

In mattinata, alcuni attivisti del collettivo Hobo avevano bloccato il Consiglio comunale sventolando uno striscione che recitava "siete complici dei fascisti". Ne è seguito un tafferuglio nel quale due agenti della Polizia municipale sono rimasti feriti: uno ha riportato una frattura del malleolo, giudicata guaribile in 30 giorni, l'altro una distorsione del polso, per un prognosi di 13 giorni. Poi i collettivi, un centinaio di attivisti tra le varie sigle bolognesi, tra cui Hobo, Vag51, Làbas e Cua, si sono spostati in piazza Galvani e successivamente sono stati allontanati dalla polizia.



Centro città blindato
Mentre prosegue la manifestazione organizzata dai Centri sociali, le strade del centro interessate alle iniziative sono state blindate, con numerosi mezzi delle Forze dell'ordine in tenuta antisommossa. Dopo la carica il corteo si fermato per alcuni minuti in via Farini, poi ha sfilato per la strade della città fino a raggiungere piazza del Nettuno e si è fermato davanti al Sacrario dei partigiani. Proprio dove è previsto un altro presidio organizzato da Cgil e Anpi, al quale hanno aderito anche numerosi esponenti di Pd e LeU.

Intanto la zona circostante a piazza Maggiore (sia piazza del Nettuno, sia piazza Galvani dove in programma l'iniziativa di Forza Nuova sono adiacenti alla piazza principale di Bologna) è stata presidiata da numerosi mezzi blindati delle Forze dell'ordine, che stanno anche predisponendo barriere fisse per non fare entrare in contatto gli esponenti di Forza Nuova con le varie iniziative antifasciste.