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ECONOMIA

Borse deboli, tonfo Mps

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di Michela Coricelli
In questa prima seduta di settimana, le borse europee proseguono deboli in una seduta "orfana" di Wall Street (chiusa per festività americana): i riflettori restano accesi sul dopo-Brexit.

Maglia nera a Milano, che cede l'1,09 appesantita dai titoli bancari. Il peggiore a Piazza Affari è Mps (perde oltre l'8%) dopo le richieste della Bce sulla riduzione delle sofferenze. Non è l'unico però: giù anche Bper (-4%), Intesa Sanpaolo (-2,3%), Unicredit (-2,6%) tra gli altri. Controcorrente, nel comparto bancario, la Popolare di Milano (+1,2%). Brillano sul Ftse Mib Saipem (+5,5%) e Yoox net a porter (+3,4%).
 
In calo gli altri listini europei: Londra perde lo 0,56%, Francoforte meno di mezzo punto e Parigi lo 0,65%.
 
Lo spread tra Btp italiano e Bund tedesco si riallarga leggermente, a 138 punti base, con il rendimento dei nostri decennali che sale all'1,25%.

Euro in recupero sul dollaro: la moneta unica si scambia a 1,1139. Sterlina sempre debole sul biglietto verde e sull'euro.


Aggiornamento delle ore 15:50