ECONOMIA
Borse europee, apertura in rialzo: si allontana il pericolo Brexit
di Marzio Quaglino
I mercati sembrano più tranquilli rispetto agli esiti del referendum in Gran Bretagna. Si scommette sulla vittoria degli europeisti in Gran Bretagna. E poi ci sono le rassicurazioni delle banche centrali. Per la Bce, il presidente Mario Draghi si dice pronto a far fronte a qualsiasi scenario. Oltreoceano Janet Yellen conferma un politica monetaria cauta.
E così le borse europee sono partite con il segno più con Londra, Francoforte e Parigi salgono attorno al mezzo punto percentuale. Milano segue la linea delle altre con un progresso dell’indice Ftse Mib dello 0,38%.
Sugli altri mercati risale il prezzo del petrolio sopra i 50 dollari. L’oro, dopo aver sfondato nei giorni scorsi quota 1.300, continua a deprezzarsi scivolando a 1262 dollari l’oncia.
Torna ad accorciarsi lo spread con i Bund tedeschi a 139 punti base e un rendimento del Btp decennale all’1,45%.
Infine sul mercato valutario, mentre la sterlina britannica si rafforza, l’euro si stabilizza sul dollaro con un cambio a 1,1272.
Aggiornamento ore 9.10
E così le borse europee sono partite con il segno più con Londra, Francoforte e Parigi salgono attorno al mezzo punto percentuale. Milano segue la linea delle altre con un progresso dell’indice Ftse Mib dello 0,38%.
Sugli altri mercati risale il prezzo del petrolio sopra i 50 dollari. L’oro, dopo aver sfondato nei giorni scorsi quota 1.300, continua a deprezzarsi scivolando a 1262 dollari l’oncia.
Torna ad accorciarsi lo spread con i Bund tedeschi a 139 punti base e un rendimento del Btp decennale all’1,45%.
Infine sul mercato valutario, mentre la sterlina britannica si rafforza, l’euro si stabilizza sul dollaro con un cambio a 1,1272.
Aggiornamento ore 9.10