ECONOMIA
Borse europee in robusto rialzo, Milano la migliore
di Paolo Gila
Dopo l’avvio positivo per Piazza Affari: + 2,09% il FtMib al primo contratto, l’attività è cresciuta notevolmente e a metà seduta l’apprezzamento è più che raddoppiato, facendo segnare + 4,40%. In sensibile crescita anche gli altri listini europei, con guadagni sparsi, intorno al punto e mezzo percentuale per Londra e vicini al 3% per Parigi e Francoforte.
Le indicazioni della BCE di ieri sembrano digerite e ora gli investitori guardano al futuro, riposizionando investimenti e portafoglio. Ne fa le spese l’euro che scende sotto quota 1 e 11, attestandosi a 1,10 e 90 contro dollaro.
A Milano gli acquisti coinvolgono soprattutto i bancari, ma anche gli industriali sembrano presi di mira grazie alla pubblicazione dei dati Istat sulla produzione industriale, tornata a salire nel mese di gennaio, + 1,9% rispetto al mese di dicembre (mentre gli analisti si aspettavano un modesto +0,6%). Infine, in calo lo spread, a 105 punti base con il rendimento dei btp all’1 e 33% dall’1 e 42% di ieri.
Aggiornamento ore 12.00
Le indicazioni della BCE di ieri sembrano digerite e ora gli investitori guardano al futuro, riposizionando investimenti e portafoglio. Ne fa le spese l’euro che scende sotto quota 1 e 11, attestandosi a 1,10 e 90 contro dollaro.
A Milano gli acquisti coinvolgono soprattutto i bancari, ma anche gli industriali sembrano presi di mira grazie alla pubblicazione dei dati Istat sulla produzione industriale, tornata a salire nel mese di gennaio, + 1,9% rispetto al mese di dicembre (mentre gli analisti si aspettavano un modesto +0,6%). Infine, in calo lo spread, a 105 punti base con il rendimento dei btp all’1 e 33% dall’1 e 42% di ieri.
Aggiornamento ore 12.00