ECONOMIA
Borse negative. Ancora in calo il petrolio
di Giancarlo Zanella
La frenata delle economie emergenti, non solo quelle dell’Estremo Oriente, e il calo del prezzo del petrolio preoccupano gli investitori che preferiscono alleggerire le posizioni. Così, proseguono la seduta in rosso i principali mercati azionari europei con perdite intorno al punto percentuale. Più marcato il calo di Atene, che cede il 3 %, nonostante sia arrivata la prima tranche di aiuti da Bruxelles. A Milano, l’indice principale perde poco più dell’1 %. Ancora vendite sui titoli del lusso.
Per quanto riguarda i nostri titoli di stato, spread a 120 punti base, in leggero ampliamento, ma rendimento del decennale in contrazione all’1,77 %. In deciso calo il prezzo del petrolio. Brent, greggio europeo, a 46 dollari e 34 cent il barile, Wti, greggio americano, ormai molto vicino ai 40 dollari.
Per i timori di un rallentamento dell’economia potrebbe invece slittare il rialzo del costo del denaro negli Stai Uniti. Registra l’euro che si apprezza nei confronti della valuta americana tornando decisamente sopra il cambio di 1 dollaro e 11 cent.
Aggiornamento delle ore 12.25
Per quanto riguarda i nostri titoli di stato, spread a 120 punti base, in leggero ampliamento, ma rendimento del decennale in contrazione all’1,77 %. In deciso calo il prezzo del petrolio. Brent, greggio europeo, a 46 dollari e 34 cent il barile, Wti, greggio americano, ormai molto vicino ai 40 dollari.
Per i timori di un rallentamento dell’economia potrebbe invece slittare il rialzo del costo del denaro negli Stai Uniti. Registra l’euro che si apprezza nei confronti della valuta americana tornando decisamente sopra il cambio di 1 dollaro e 11 cent.
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