Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Borse-spinte-da-bancari-ed-energetici-49876998-531f-43b1-918a-f2207ae5e462.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Borse spinte da bancari ed energetici nell’attesa dell’incontro a tre sulla Grecia

Condividi
di Venchiarutti Riccardo
Il buon avvio di New York sostiene i listini europei già  largamente positivi in mattinata, dopo molte sedute consecutive all’insegna del ribasso. Il quadro non è comunque ancora sereno, l’incertezza sulla possibile via d’uscita della crisi greca continua a pesare nell'attesa dell'incontro fra Tsipras, Hollande e la Merkel.

A Milano l'indice dei titoli principali ha chiuso a + 2,50% sostenuto dai bancari e dagli energetici che si avvantaggiano del rialzo del prezzo del petrolio (oltre i 60 dollari al barile il WTI), Francoforte ha guadagnato il 2,40%, Londra l’1,13%, Parigi l’1,75%.

Oltreoceano il Dow Jones e il Nasdaq salgono di un punto e mezzo percentuale. Sul fronte dei titoli di Stato all'asta odierna di Bot annuali collocati tutti i 6 miliardi e mezzo di titoli, ma il rendimento è salito allo 0,061, mentre lo spread con i bund tedeschi  chiude la giornata a 128 punti base.
Tra le valute l’euro torna sopra quota 1,13 sul dollaro.

Ore 17.45