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POLITICA

Il ministro a Che tempo che fa

Boschi: "Non credo ci sia rischio scissione nel Pd ma basta litigare"

Il ministro ha parlato anche della manifestazione della Cgil di sabato, della Leopolda e di riforme. Sulla Legge di stabilità: "Deve sicuramente essere approvata entro il 31 dicembre. È prematuro parlare di fiducia"

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"Rischio scissione? Non credo che ci sia, credo che in questi momenti abbiamo tanti progetti in Parlamento, bisogna perdere un po' meno tempo a litigare tra di noi". Lo ha detto il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi a "Che tempo che fa" a proposito del Partito democratico. Boschi ha parlato anche della Leopolda: "Il Pd è la nostra casa, ed è la casa anche di chi ieri c'era alla Leopolda. La Leopolda è un'occasione per allargare" ha sottolineato.

"La Leopolda l'ha commentata soprattutto chi non c'era"
"Si sono cimentati principalmente sulla definizione di Leopolda coloro che non ci sono stati. Noi abbiamo invitato tutti i parlamentari del Pd, un invito per tutti e tre i giorni della Leopolda" ha aggiunto. "Casualmente, quando c'è Leopolda c'è sempre qualcos'altro". "Fassina? Magari verrà il prossimo anno", spiega Boschi. 

"In piazza ci sono state frasi pesanti"
Il ministro ha parlato inoltre della manifestazione Cigl di sabato alla quale hanno partecipato anche esponenti della minoranza del Pd: "Non vorrei che si creasse un clima di contrapposizione, la piazza e la Leopolda sono due realtà diverse, non contrapposte. La Leopolda non ha mai parlato contro, non è mai stata una protesta fine a se stessa, in piazza sabato qualche frase pesante contro il Governo c'è stata. E' stata una bella piazza, ma ci sono stati dei toni che alla Leopolda non ci sono stati".   

Legge di stabilità, "Da approvare entro il 31 dicembre. Prematuro parlare di fiducia"
Altro tema toccato la Legge di stabilità. "Deve sicuramente essere approvata entro il 31 dicembre. È prematuro parlare di fiducia, sicuramente sappiamo che la legge stabilità richiede spesso di lavorare fino agli ultimi giorni. Per la prima volta è una legge di stabilità che riduce le tasse" ha detto il ministro. Una riduzione dei servizi? "No, verranno ridotti gli sprechi". 

"Voto dopo legge elettorale? Siamo seri, avanti fino al 2018"
Il ministro ha poi negato l'ipotesi di elezioni anticipate dopo l'approvazione della legge elettorale. "Siamo seri e se il Parlamento continuerà a lavorare e a portare avanti le riforme, non c'è motivo per non arrivare al 2018" ha sottolineato.

Gay, "Sono favorevole anche alle adozioni"
Boschi ha parlato anche delle unioni gay. "Io sarei ancora più coraggiosa di quello che stiamo proponendo come Pd. Ho molti amici omosessuali che stanno insieme da anni e hanno cresciuto splendidamente dei figli. Io sarei per fare un passo in più", ma "intanto andiamo avanti con il riconoscimento delle unioni civili per per persone dello stesso sesso e con l'adozione dei figli del compagno. Questo - ha aggiunto - è già un primo passo importante".