Brasile, dopo le proteste, in arrivo il piano anti corruzione del governo

Dopo le manifestazioni di protesta che hanno portato in piazza più di un milione di manifestanti in tutto il Brasile, il governo ha annunciato in serata che presenterà a breve un pacchetto di misure per combattere la corruzione e l'impunità.

''Il Brasile è lontano dal golpismo. Il governo è attento e si mostra disponibile come sempre ad ascoltare la voce della strada'', ha detto il ministro della Giustizia, Jose Eduardo Cardozo.  

Secondo Cardozo, che nel pomeriggio è stato convocato dalla presidente Dilma Rousseff nel palazzo dell'Alvorada, le proteste di oggi mostrano ''il desiderio di tutti i brasiliani di combattere la corruzione e l'impunità''.  

Il ministro ha detto che anche il governo è impegnato in tale proposito e annuncerà a breve un insieme di provvedimenti contro la corruzione.  

La proposta sarà inviata in parlamento prima dei sei mesi promessi da Dilma in campagna elettorale, ha assicurato il ministro. ''Ci sono questioni che devono essere concordate tra distinti poteri'', ha precisato Cardozo.