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ECONOMIA

Le borse annullano i guadagni per la flessione di Wall Street

Brilla Rai Way al suo debutto

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di Paolo Gila
Dopo l’avvio in leggero calo (-0,17% il Dow Jones e -0,22% il Nasdaq alle prime battute) Wall Street è peggiorata nel pomeriggio, quando il Nasdaq è arrivato a cedere tre quarti di punto percentuale a mezz’ora dalle chiusure europee. Le borse del Vecchio Continente hanno così ritracciato dai massimi registrati a metà seduta. A Milano l’indice Ftse Mib ha segnato alla fine un progresso limitato, dello 0,14%. Francoforte e Parigi sono avanzate rispettivamente dello 0,17% e dello 0,09%. Più debole Londra, che ha chiuso in calo (-0,19%).

In evidenza a Piazza Affari sono stati soprattutto i titoli del cemento e delle costruzioni (Italcementi +4,4% e Cementir +3%). In ordine sparso i titoli industriali e i bancari dove solo i gruppi popolari mostrano un sensibile incremento (Pop Milano, Banco Popolare e Popolare Etruria sono avanzate dell’1 – 2%). Gli energetici hanno perso terreno con il prezzo del petrolio WTI sceso sotto i 75 dollari il barile (Saipem -3%, Tenaris – 3,22%).

Esordio brillante sul listino per Rai Way, che ha messo a segno un guadagno del 4,68% a 3 euro e 088 centesimi per azione.

Sul versante dei titoli di stato lo spread è sceso a 149 punti base, con il rendimento del Btp a 10 anni in risalita, ora al 2,32%. In leggera flessione l’oro, da 1195 dollari l’oncia a 1179 (equivalenti a circa 31,50 euro al grammo).

L’euro in rafforzamento a 1,25 e 50 contro dollaro.