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POLITICA

Si vota il 16 gennaio

Calenda-Italia Viva: in campo a Roma contro il Pd se candida Conte alle suppletive

Il leader di Azione: contrasterò questa scelta. Anzaldi: candidato riformista o vince centrodestra. Zingaretti: Conte? Opportunità da valutare

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Calenda in immagine di repertorio (Ansa)
Fuoco alzo zero da Carlo Calenda e Italia Viva contro la possibilità che Giuseppe Conte sia il candidato unitario di Pd e Cinque Stelle nel voto per le elezioni suppletive del 16 gennaio alla Camera per il collegio di Roma 1. Il seggio è vacante perché liberato da Roberto Gualteri, a sua volta subentrato nelle suppletive del marzo scorso a Paolo Gentiloni.

Calenda non esclude di scendere in campo personalmente per contrastare Conte. "È incredibile - scrive su Twitter il leader di Azione sconfitto da Gualtieri nella corsa per il Campidoglio - il livello di sottomissione del Pd al Movimento Cinquestelle. Incredibile. Non esiste alcun Ulivo 2.0 ma semplicemente un patto di potere tra due classi dirigenti prive di coraggio, spinta ideale e coerenza. Contrasteremo questa scelta".

"Candidare Conte nel collegio che Gentiloni e il Pd di Renzi vinsero nel 2018 contro M5s-destra, e dove la Lista Calenda è arrivata prima alle comunali di due mesi fa - fa eco a Calenda Anzaldi - significa mettere a rischio quel seggio. Serve una candidatura riformista, altrimenti vince il centrodestra".

Zingaretti: "Opportunità da valutare"
"Conte candidato alle suppletive al collegio di Gualtieri come simbolo dell'alleanza giallo-rossa? Deciderà nei prossimi giorni chi deve decidere. Io dico solo una cosa del perché penso sia un'opportunità da valutare: noi dobbiamo costruire un'alleanza che si prepara alle elezioni per vincere le elezioni. Chi vuole costruire un'alleanza pensa all'Italia e al suo benessere, chi la piccona pensa, illudendosi, solo a se stesso e a 'lucrare' punti di posizione per poi magari trattare" sui "collegi. E questo non vuol dire rinunciare all'identità".

Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, all'incontro per la presentazione  del libro 'Ecologista a chi?', di Roberto Della Seta, moderato da Daniela Preziosi, alla fiera Nazionale della piccola e media editoria, 'Più Libri più Liberi'.

"Poi c'è poco da gridare al lupo al lupo. In Italia ci sono già tante esperienza di governo - ha ribadito  Zingaretti - in Regione Lazio esiste un'alleanza che unisce tutte le sensibilità politiche del campo del centrosinistra", ha concluso.