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MONDO

​Canada: trovati i resti di 761 persone, per la maggior parte bambini

Vicino a un'ex scuola residenziale per nativi

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Appartengono a 761 persone, principalmente bambini nativi, i resti scoperti nel sito di un'ex scuola residenziale nella provincia di Saskatchewan, in Canada. Lo ha riferito un gruppo indigeno canadese, come riporta il New York Times.

I corpi sono stati scoperti presso la Marieval Indian Residential School, che ha operato dal 1899 al 1997, dove ora si trova Cowessess, a circa 87 miglia a est di Regina, la capitale del Saskatchewan.

Un tempo le tombe erano contrassegnate, ma coloro che gestivano la scuola rimuovevano le lapidi. La Cowessess e la Federation of Sovereign Indigenous First Nations, che rappresenta le First Nations del Saskatchewan, hanno dichiarato che "il numero di tombe senza nome è il più significativo fino a oggi in Canada".

La scoperta è avvenuta meno di un mese dopo il ritrovamento dei resti di 215 bambini a Kamloops, nella British Columbia, vicino a un'altra delle scuole fondate a fine Ottocento dal governo canadese e gestite dalla Chiesa cattolica.

Trudeau: "Imparare dal passato"
Il premier canadese, Justin Trudeau, ha detto che il Paese deve riconoscere il suo passato di razzismo contro le popolazioni indigene per "costruire un futuro migliore".    Si tratta di un "vergognoso ricordo del sistematico razzismo, discriminazione e ingiustizia che le popolazioni indigene hanno affrontato, e continuano ad affrontare, in questo Paese", ha denunciato Trudeau. "Insieme dobbiamo ammettere questa verità, imparare dal nostro passato e camminare il sentiero condiviso della riconciliazione in modo da costruire un futuro migliore".