Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Caos-neve-Alto-Adige-riaperta-autostrada-del-Brennero-A22-ce593c2a-0982-4bc5-ad3a-078029a44dc0.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Maltempo

Valanghe killer, due vittime. 4 sciatori dispersi a Courmayeur. Riaperta l'Autobrennero

Nel Bolognese la piena del Reno scende sotto il livello d'allarme, quasi tutti gli sfollati sono rientrati nelle proprie case. Un uomo muore travolto dalla propria auto vicino a Bolzano

Condividi
Si allenta un po' la morsa del maltempo sull'Italia. Dalle 23 di ieri l'autostrada del Brennero A22 è di nuovo percorribile in entrambe le direzioni nella parte altoatesina. 
La strada statale 12 del Brennero è stata anch'essa liberata e pulita con lame spalaneve e mezzi spargisale e dalle 2 di oggi è nuovamente percorribile in entrambe le direzioni fino a Vipiteno. Rimane chiusa nell'ultimo tratto, quello della Val di Vizze tra Vipiteno e il passo del Brennero. 

Valanga in alta Valle d'Aosta, un morto 
Una valanga caduta sotto la Punta Ollietta, in Valle d'Aosta, ha travolto uno scialpinista che è deceduto. Altre due persone sono state recuperate illese. Sul posto è  intervenuto il Soccorso alpino valdostano. Per l'identificazione e le indagini sull'incidente procede il Sagf della guardia di finanza di Entreves.  

Una vittima in Alto Adige
Un giovane sciatore ha perso la vita sotto una valanga a Sesto, in Alto Adige. L'incidente si è verificato verso le ore 16.30, quando il pusterese di 17 anni, H.S., è stato travolto da una slavina sulla Croda Rossa. I soccorsi sono immediatamente giunti sul posto e hanno estratto il giovane dalla neve, che è comunque deceduto per le ferite riportate.

Quattro sciatori dispersi a Courmayeur, le ricerche riprendono all'alba
Sale a 4 il numero degli sciatori dispersi a Courmayeur, in Val d'Aosta. Due francesi non hanno fatto rientro a valle così come altri due sciatori inglesi, impegnati in una discesa fuoripista, mai tornati alla base. Le operazioni di soccorso, sospese per maltempo, riprenderanno domattina con sorvoli in elicottero e l'utilizzo del "Recco", strumento in grado di captare segnali radio e telefonia. Inoltre, saranno impiegati sul posto guide e tecnici specializzati del Soccorso Alpino Valdostano con unità cinofile. 

Muore travolto dalla propria auto in Alto Adige 
Un anziano è morto stamani a Terlano, un paese poco distante da Bolzano, probabilmente travolto dalla propria auto nel cortile di casa. Secondo le prime informazioni, l'anziano stava controllando il mezzo, col cofano aperto, ma l'auto è scivolata, probabilmente a causa della molta neve. Inutili i tentativi dei sanitari di rianimarlo. 

Valanga in Trentino blocca turisti in auto: liberati
Una valanga in Trentino stamani è finita sulla strada del passo Sella bloccando in auto alcuni turisti russi. Il soccorso alpino del Trentino settentrionale, insieme ai Vigili del Fuoco, ha raggiunto a piedi le persone in difficoltà e le ha accompagnate a valle, incolumi. La valanga si è staccata sotto la parete del Piz Ciavazes.




Allerta fiumi
Il livello del Po è salito di tre metri in 12 ore per effetto delle piogge intense mentre a Venezia il fenomeno dell'acqua alta ha raggiunto i 113 cm di altezza sul medio mare. Chiusi gli accessi alle banchine del Tevere a Roma, con il superamento della prima soglia di attenzione del livello del fiume Aniene. Preoccupano i fiumi in Toscana ed Emilia.

Piena del Reno scende sotto livelli d'allarme
Grazie anche al miglioramento delle condizioni meteo, tuttavia, sta scendendo sotto i livelli di allarme, anche se con un deflusso molto lento, la piena del Reno, nel bolognese, dove ieri la rottura della breccia del fiume ha provocato la fuoriuscita dell’acqua nel comune di Castel Maggiore e in quello di Argelato. Esondazione che, tra le ultime ore della notte e le prime ore del mattino, ha interessato anche parti dei comuni di Castello d’Argile e San Giorgio di Piano. Quasi tutte gli sfollati sono potuti rientrare nelle proprie case.



Coldiretti, in campagne danni per milioni 
"Sono finiti sott'acqua centinaiadi ettari di coltivazioni seminati a grano" e "risultano invasidal fango anche terreni preparati per le bietole e il mais con l'esondazione del fiume Reno in Emilia". È l'allarme lanciato da Coldiretti che sottolinea come l'ondata di maltempo ha colpito l'agricoltura "lungo tutta la penisola, dalla Toscana alla Campania dove il Sarno non ha retto alla piena e ha provocato danni ingenti alle serre e alle colture in pieno campo". I danni nelle campagne potrebbero "arrivare a milioni di euro".