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ITALIA

Identificato chi ha insultato famiglia con frasi razziste

Tensioni Casal Bruciato, primi denunciati. Anche chi ha urlato "ti stupro" alla donna rom

Pomeriggio di tensione ieri a Casal Bruciato a Roma, dove si è tenuto un sit-in antifascista contro le proteste di CasaPound per l'assegnazione di un appartamento popolare ad una famiglia Rom 

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Primi denunciati dalla Digos per le proteste avvenute nei giorni scorsi a Casal Bruciato, alla periferia di Roma, contro l'assegnazione di una casa popolare ai nomadi. Secondo quanto si è appreso, tra questi ci sarebbe anche chi ha urlato la frase "ti stupro" al passaggio della donna rom con la bambina. Identificati e denunciati anche chi ha insultato con frasi razziste la famiglia rom. 

Minacce, violenza privata e istigazione all'odio razziale: sono questi i reati su cui la Digos sta raccogliendo elementi di prova a carico di chi in questi giorni ha inscenato proteste fino ad aggredire verbalmente la famiglia rom che vive in via Satta, nel quartiere romano di Casal Bruciato. L'informativa, che sarà consegnata in procura nelle prossime ore, costituirà lo spunto per i magistrati per procedere alle prime iscrizioni sul registro degli indagati.

Ieri la contestazione alla sindaca di Roma Raggi per la visita alla famiglia rom intestataria dell' alloggio popolare a Casal Bruciato. Nel pomeriggio manifestazione di solidarietà in favore della famiglia, che oggi viene ricevuta da papa Francesco.