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ECONOMIA

Pagamenti digitali

Cashback: il 30 giugno chiude semestre, in arrivo i rimborsi fino a 150 euro

Con la chiusura del primo semestre, hanno diritto al rimborso tutti coloro che hanno eseguito almeno 50 transazioni con carta o app. L'Importo medio dello scontrino è di euro 35,60. Dal  1° luglio parte il secondo semestre

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di Tiziana Di Giovannandrea
Si chiude il 30 giugno il primo semestre del programma di rimborsi di Stato per chi acquista con carte e app. Rimangono quindi pochi giorni per accumulare acquisti e raggiungere la soglia minima delle 50 transazioni che danno diritto al 'cashback'.

Secondo i numeri dell'app Io, sono 7,85 milioni gli utenti con transazioni valide che avranno diritto al rimborso fino al massimo di 150 euro. Le transazioni totali sono state, fin qui, per 720 milioni.

Degli oltre 7 milioni di utenti aventi diritto al rimborso, 5,89 milioni hanno 50 e più transazioni e altri 1,95 milioni hanno effettuato tra una e 49 operazioni con carte o app.

Per entrare nella classifica dei 100 mila che avranno il Super Cashback da 1500 euro, al momento bisogna aver fatto più di 689 transazioni.

Considerando gli importi delle transazioni, il maggior numero di operazioni viene fatto per acquisti tra i 25 e i 50 euro (il 21,4%). Lo scontrino medio di chi acquista partecipando al 'cashback' è di euro 35,60. Si usano carte e app anche per pagare un caffè: il 16,2% delle transazioni è infatti per importi sotto i 5 euro. La percentuale minore di transazioni è invece per maxi importi: lo 0,84% riguarda acquisti oltre i 300 euro.
 
Il programma 'cashback' prevede tre trimestri fino al giugno 2022.

Il secondo semestre parte giovedì 1° luglio, con le stesse regole. Ogni sei mesi si può ottenere un rimborso massimo di 150 euro (300 euro annui). Le spese registrate per accedere al premio non hanno limiti di importo, pongono come unico vincolo l'utilizzo di carte o altri strumenti di pagamento digitale.

Per ogni acquisto il contribuente recupera il 10% del valore della transazione, fino ad un massimo di 15 euro per ogni singola operazione.