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POLITICA

Il sindacato di giudici e pm

Caso Ruby, Berlusconi assolto, Anm: "Un errore invocare la responsabilità civile"

Per il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini inutile mettere in discussione l'indipendenza della magistratura. "Se la domanda è: esistono giudici dipendenti? La risposta è no. Non lo dico io, lo dice la Costituzione" 

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Rodolfo Sabelli, presidente anm
Sulla sentenza della Cassazione interviene anche il sindacato di giudici e pm. "Chi invoca la responsabilità civile" in relazione all'assoluzione di Silvio Berlusconi dal processo Ruby " è veramente fuori strada" fa sapere Rodolfo Sabelli, il presidente dell'Associazione nazionale magistrati.

"Basta leggere le varie sentenze, la complessità dei ragionamenti fatti, della valutazione sulle prove raccolte, l'esistenza di una riforma del reato di concussione dopo i fatti e prima della sentenza per capire che siamo totalmente fuori dall'ambito della responsabilità civile dei magistrati", precisa ai microfoni di Sky Tg24.

Per il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini inutile mettere in discussione l'indipendenza della magistratura. "Se la domanda è: esistono giudici dipendenti? La risposta è no. Non lo dico io, lo dice la Costituzione" afferma a margine della conferenza in Corte Costituzionale commentando le parole di Silvio Berlusconi che dopo la sentenza Ruby ha manifestato apprezzamento per quelli che ha definito "finalmente giudici indipendenti".