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Caso Superlega. Ceferin: i club inglesi dovrebbero essere trattati con indulgenza

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Aleksander Ceferin (Richard Juilliart/UEFA via AP)
"I sei grandi club inglesi (Chelsea, Manchester City, Arsenal, Tottenham, Liverpool e Manchester United, ndr) dovrebbero essere trattati con più indulgenza perché sono stati il primo gruppo a cambiare idea" Lo ribadisce il presidente della UEFA Aleksander Ceferin in una intervista all'edizione domenicale del "The Mail", riferendosi alla questione Super League.

Le punizioni più dure saranno per Real Madrid, Barcellona e Juventus, che sono ancora aggrappate all'idea che la Super League possa essere ripresa. Sono stati liquidati da Ceferin come "fuoriclasse che pensano che la Super League esista" e sono le squadre che sembrano più minacciate di espulsione dalle competizioni europee della prossima stagione. Il presidente della UEFA, quindi, ha ringraziato il calcio inglese e in particolare i tifosi inglesi per il ruolo che svolgono nel far naufragare i piani della Super League. E ha riconosciuto che la UEFA ha bisogno di ascoltare i fan che sono stati emarginati fino a poco tempo fa.

La UEFA è pronta a rivedere le nuove proposte di Champions League che aumentano i partecipanti da 32 a 36 squadre dal 2024 e che sono state criticate da Jurgen Klopp e Pep Guardiola - ma Ceferin ha sottolineato che i proprietari dei club che stanno spingendo a giocare meno partite, dovranno anche comprendere che quest significa avere meno soldi per allenatori e giocatori.

Ceferin è aperto a rinunciare ai due posti extra in Champions League che dovevano essere riservati ai club in base al loro record storico, un cambiamento che avrebbe potuto vedere tutti i Big Six Premier League qualificarsi per la competizione anno dopo anno anche se non è entrato tra i primi quattro in Premier League.

Incontrerà i gruppi di tifosi che hanno fatto pressioni sul Primo Ministro la scorsa settimana e sta studiando come integrare la loro voce nelle strutture della UEFA. Riconosce, poi, che la passione e l'organizzazione che hanno visto ribaltare la Super League devono trovare riscontro nella lotta al razzismo nel calcio.

Il numero uno della Uefa, poi, ha ha elogi speciali per il Primo Ministro Boris Johnson e il Segretario alla Cultura Oliver Dowden, alimentando le speranze per la candidatura alla Coppa del Mondo 2030, con Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda del Nord e Repubblica d'Irlanda che sperano di essere i candidati favoriti della UEFA.