SPORT
Questione catalana
Catalogna, Pep Guardiola dedica la vittoria del Manchester City ai "due Jordi" arrestati in Spagna
"Spero che possano uscire di prigione molto presto, perché è un po’ come se tutti noi fossimo li con loro" ha detto nel post-partita di Manchester City-Napoli
L'allenatore catalano Pep Guardiola, nella conferenza post-partita del match di Champions League in cui il suo Manchester City ha battuto il Napoli, ha dedicato la vittoria a Jordi Sánchez e Jordi Cuixart, i due leader indipendentisti catalani in prigione da lunedì sera con l’accusa di sedizione. I “due Jordi” sono rispettivamente capo dell’Assemblea Nazionale Catalana (ANC) e capo di Ómnium, le due principali organizzazioni indipendentiste catalane.
Rispondendo a una domanda di una giornalista, Guardiola, in prima linea tra quanti hanno sostenuto il referendum del primo ottobre sulla secessione della Catalogna da Madrid, ha detto: "È un buon momento per dedicare la vittoria a entrambi. […] Non c’è civismo più grande come quello delle idee. Tanto Ómnium come l’ANC hanno agito sempre con molta civiltà, esprimendo le idee di ciò che vogliamo. […] Spero che possano uscire di prigione molto presto, perché è un po’ come se tutti noi fossimo li con loro".
Il tutto a poche ore dalla scadenza, giovedì alle 10, del secondo ultimatum posto da Madrid alla Generalitat catalana, scaduto il quale la sua autonomia sarà sospesa grazie all'art. 155 della Costituzione.
Rispondendo a una domanda di una giornalista, Guardiola, in prima linea tra quanti hanno sostenuto il referendum del primo ottobre sulla secessione della Catalogna da Madrid, ha detto: "È un buon momento per dedicare la vittoria a entrambi. […] Non c’è civismo più grande come quello delle idee. Tanto Ómnium come l’ANC hanno agito sempre con molta civiltà, esprimendo le idee di ciò che vogliamo. […] Spero che possano uscire di prigione molto presto, perché è un po’ come se tutti noi fossimo li con loro".
Il tutto a poche ore dalla scadenza, giovedì alle 10, del secondo ultimatum posto da Madrid alla Generalitat catalana, scaduto il quale la sua autonomia sarà sospesa grazie all'art. 155 della Costituzione.