Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Catturato-in-Brasile-Pasquale-Scotti-il-super-latitante-della-Camorra-18c5e17b-2c81-4cee-b88d-3a1fa7fde53d.html | rainews/live/ | true
MONDO

L'arresto a Recife

Catturato in Brasile Pasquale Scotti, il super latitante della Camorra

Il luogotenente di Raffaele Cutolo era latitante da 31 anni, da quando nel Natale del 1984 evase dal carcere di Caserta. Inserito nella lista dei ricercati italiani più pericolosi

Condividi
Identikit di Scotti (Ansa)
Catturato in Brasile Pasquale Scotti, 57 anni, latitante da decenni e dal 17 gennaio 1990 ricercato a livello internazionale ed inserito nell'elenco italiano dei ricercati più pericolosi. "Un colpo straordinario messo a segno dalla nostra squadra Italia che, grazie al lavoro della Polizia italiana e grazie alla preziosa cooperazione con le forze di Polizia brasiliane, ha portato all'arresto di un pluriricercato evaso" il commento del ministro dell'Interno, Angelino Alfano. È stato arrestato a Recife.

L'uomo del superboss Cutolo
Per quasi 31 anni il luogotenente di Raffaele Cutolo è riuscito a sfuggire alla cattura; è stato un elemento di spicco della Nuova camorra organizzata, capeggiata dal superboss Raffaele Cutolo, di cui è sempre stato considerato uno dei "fedelissimi", clan protagonista della cruenta faida intrapresa negli anni Ottanta con famiglie camorristiche avversarie ricompattatesi nel cartello antagonista denominato "Nuova Famiglia". Detto anche 'l'ingegnere', è stato il mandante di un omicidio molto noto, quello di una ballerina di un night di Roma, Giovanna Matarazzo, ossia Dolly Peach, legata sentimentalmente a Vincenzo Casillo, 'o nirone, esponente di spicco della Nuova famiglia contrapposta alla Nco.

La latitanza
Pasquale Scotti - condannato all'ergastolo - fu arrestato a Caivano, nel Napoletano, il 17 dicembre del 1983, dopo un cruento scontro a fuoco con la polizia nel corso del quale un suo affiliato, Luigi Angelino, rimase ucciso e lui stesso ferito. Iniziò un breve periodo di collaborazione con la giustizia ma poi, nel Natale del 1984 evase clamorosamente dall'ospedale civile di Caserta. Le sue ricerche vennero estese in campo internazionale nel 1990. Nel corso degli anni la sua presenza è stata segnalata dapprima in Lombardia, successivamente in vari stati del Nord-Est europeo, poi in Paesi esteri dove avrebbe goduto del favorevole ordinamento giuridico e sicuramente di una nuova identità.

Il video dell'arresto