Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Cern-Gianotti-siamo-pronti-a-entrare-in-una-nuova-fisica-d9a0efde-f137-4601-8a29-9d5d8757ffb3.html | rainews/live/ | true
SCIENZA

Con la riaccensione di Lhc supereremo le teorie attuali

Cern, Gianotti: siamo pronti a entrare in una nuova fisica

 "L'attuale teoria di riferimento nella fisica delle particelle - spiega la ricercatrice che dal 1 gennaio sarà direttore generale del Cern di Ginevra- non è capace di risolvere alcune questioni aperte, come ad esempio la composizione della materia oscura. E' necessario quindi un superamento del Modello Standard attuale"

Condividi

Con la recente accensione di Lhc potremo andare alla ricerca di fisica nuova: a spiegarlo è Fabiola Gianotti, che dal 1 gennaio sarà direttore generale del Cern di Ginevra, a margine del congresso della Società Italiana di Fisica che si è aperto oggi a Roma negli spazi del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).

"I dati che otterremo nei prossimi mesi - ha spiegato Gianotti - ci permetteranno di misurare con maggiore precisione il Bosone di Higgs e di cercare una fisica nuova che vada oltre al cosiddetto Modello Standard". La ricercatrice italiana, che dal 1 gennaio entrerà ufficialmente in carica alla direzione generale del più importante laboratorio di fisica delle particelle a livello internazionale, ha aperto il convegno presentando i risultati ottenuti finora da Lhc e prospettato la speranza di scoprire nuova fisica. "L'attuale teoria di riferimento nella fisica delle particelle - ha spiegato - non è capace di risolvere alcune questioni aperte, come ad esempio la composizione della materia oscura. E' necessario quindi un superamento del Modello Standard attuale". Fondamentali saranno i dati che ha iniziato a raccogliere Lhc rientrato in funzione da pochi mesi dopo un 'aggiornamento' per aumentarne la 'potenza'.